Karrakiller, referto rosa per il Breg

Micidiale ultimo quarto del Breg che, guidato dal suo esperto playmaker, sigla ben trentaquattro punti in dieci minuti e "beffa" la Lussetti.

Partita davvero avvincente alla Don Milani di Altura: il derby triestino di giornata propone lo scontro tra i padroni di casa della OFM Lussetti Servolana ed il Breg San Dorligo della Valle. Come di consueto, i ragazzi di Bartoli devono fare a meno dei lungodegenti Totis e Grimaldi e dunque viene proposto uno schieramento d’emergenza, ma il “clou” dell’incontro è sicuramente il duello in cabina di regia tra Pierpaolo Palombita e Marco Carra, due personaggi con un curriculum cestistico davvero importante.

Il primo periodo è in equilibrio e, dopo il buon inizio della Servolana, c’è l’immediata risposta del Breg con la coppia Carra – Pigato: 14-12 al termine dei dieci minuti iniziali, poi l’equilibrio permane anche se la Lussetti mostra cose decisamente interessanti agli spettatori presenti.

Palombita (17) mette in ritmo Godina e Dellosto vicino a canestro e, dopo il 36-36 del ventesimo, è fuga Lussetti: il terzo periodo è il migliore per la squadra di Bartoli, che riesce ad ottimizzare ogni pallone in attacco, segnando ben 26 punti in dieci minuti. Il Breg sembra un po’ “sulle gambe” e va sotto 62-51; qualcuno potrebbe pensare ad un clamoroso “upset”, ma non è così perchè la squadra di Krasovec ha ancora benzina.

Vecchiet (3/3 da due, 2/3 nelle triple, 9/11 ai liberi) è praticamente perfetto dentro al pitturato insieme a Strle (6/14 da due, 1/2 da tre, 2/3 nei personali), ma il Breg si trova a dover recuperare uno svantaggio in doppia cifra con soli dieci minuti a disposizione: a questo punto è Marco Carra che si prende le principali responsabilità.

“Lupo”, dall’alto delle sue trentasei primavere, domina con l’esperienza e la calma: i suoi giochi a due con Vecchiet sono micidiali e, in più, la Lussetti comincia ad innervosirsi con gli arbitri. Arriva anche un fallo tecnico alla panchina locale, mentre Carra (9/14 al tiro, 10/11 in lunetta) spiega pallacanestro a tutti quanti: mostruosi i 34 punti messi a segno negli ultimi dieci minuti, con il Breg che si porta avanti a centottanta secondi dalla fine e poi non molla più la presa.

La Servolana si arrende 76-85, ma il team di Bartoli esce dal parquet comunque fra gli applausi, dimostrando di poter tenere testa anche alla “regina” del campionato.

SERVOLANA – BREG SAN DORLIGO   76 – 85

OFM Lussetti Servolana: Pobega 9, Gori 3, Floridan, Zecchin 7, Dellosto 12, Godina 12, Vidmar, Bossi 8, Burni 8, Palombita 17. Coach Bartoli
Breg San Dorligo della Valle: Carra 29, Mattiassich, Zobec 2, Pigato 4, Slavec 10, Bazzarini, Strle 17, Vecchiet 21, Gelleni 2, Gregori, Giuliani, Cigliani. Coach Krasovec

Parziali: 14-12; 36-36; 62-51
Arbitri: Frongia e Cotugno di Udine