Ardita Gorizia troppo distratta, Conegliano la punisce

La squadra isontina subisce ben 91 punti: la Vigor, affamata di vittorie-salvezza, riesce ad imporsi al PalaUGG sfruttando grinta, intensità e cuore.

La forza della disperazione ha la meglio, al PalaUGG: la Vigor Conegliano supera l’Ardita Gorizia con il punteggio di 87-91 e fa un deciso passo avanti nella lotta per evitare la retrocessione diretta in Serie C Silver.

Grande delusione per i tifosi goriziani, che hanno visto la propria squadra cedere dopo un inizio più che promettente: è Sasa Mucic, infatti, il vero protagonista dell’avvio di partita, con un 5/5 da tre punti che sembrava marchiare a fuoco il match. L’Ardita inizia con un piglio deciso, colpendo bene in attacco e dominando dentro al pitturato contro una squadra ospite che ha meno centimetri ma comunque buona fisicità.

La Vigor risponde con le armi che ha a disposizione, ovvero la voglia e la grinta di chi sa che questa potrebbe essere l’ultima occasione buona per difendere la permanenza in categoria: ne viene fuori un secondo quarto più che scoppiettante, con i veneti che mettono in luce le mani roventi di Perin e Bortolini (rispettivamente 23 e 21 punti a referto), mentre Gorizia è troppo sciupona e distratta in difesa.

Dal +7, gli isontini passano al -3 dell’intervallo lungo, nonostante la coppia “made in Slovenia” Marcetic – Mucic macini gioco come se non ci fosse un domani: 45-48 il punteggio alla pausa lunga, poi nella ripresa è ancora grande equilibrio.

Gorizia tira benissimo da fuori, ma ha il demerito di sprecare abbastanza tiri liberi e non riesce mai ad allungare, prestando il fianco alle iniziative di una Conegliano che mette pressione sui giocatori di Busolini e non fa mancare l’intensità e l’agonismo difensivo: i ragazzi di Sfriso concludono il terzo periodo davanti 68-70, ma l’Ardita cerca di non abbattersi e rimanere a galla, puntando anche sulla verve di Casagrande e su qualche fiammata dell’eterno Nanut.

Bortolini e Mattiello, insieme ad un concreto Terrin, tengono avanti Conegliano mentre l’Ardita concede troppo in difesa e commette errori marchiani: a dieci secondi dalla fine ci sarebbe ancora la possibilità di agganciare il pareggio, ma una banale infrazione di campo toglie al team di Busolini anche l’ultima chance, mentre dall’altra parte Cinganotto arrotonda il risultato, dando la vittoria ai propri colori e guadagnando in questa maniera un +2 in classifica sulla coppia Bassano – Spilimbergo.

ARDITA GORIZIA – VIGOR CONEGLIANO   87 – 91

Ardita Gorizia: Polvi 6, Marcetic 21, Manservisi 6, Nanut 13, Tomadini, Buso, Mucic 25, Casagrande 16, Fornasari. N.e. Bressan e Cipolla. All. Busolini
Club Hesperia Vigor Conegliano: Dal Pos 2, Cescon 5, Mattiello 16, Mariani 3, Cinganotto 11, Perin 23, Gellera 6, Bortolini 21, Terrin 4. N.e. Milan, Rivaletto e Martignago. All. Sfriso

Parziali: 24-17, 45-48, 68-70
Arbitri: Brocca di Venezia e Crivellaro di Vicenza