La De Longhi Treviso si aggiudica il Torneo Città di Caorle

Sconfitta in finale l'Umana Reyer Venezia, con il punteggio di 83-75.

Michele Ruzzier, playmaker dell'Umana Reyer Venezia

Dal nostro inviato a Caorle Francesco Dal Moro.

Nella IX edizione del torneo internazionale di “Città di Caorle” si sfidano lo Zalgiris Kaunas di coach Sarunas Jasikevicius e l’Hapoel Jerusalem di Harush per accaparrarsi il quinto posto del torneo. Il primo possesso è giocato dallo Zalgiris, ed è un inizio di partita dettato da molti errori in attacco da entrambe le formazioni; punteggio fermo sul 10 a 2 dopo 6’ di gioco. Dopo un time-out chiamato da coach Harush, l’Hapoel piazza un controparziale di 6 a 0 ai danni della formazione lituana. Le medie al tiro si alzano notevolmente da inizio gara ed il quarto termina con il vantaggio dello Zalgiris per 19-14. (Con rispettivamente il  45% da 2 punti e il 50% da 2 punti).
Nel secondo quarto inizia forte l’ Hapoel che dopo 6’ di gioco si trova anche in vantaggio sul punteggio di 23-25 (parziale del quarto dopo 6’ giocati di 4 a 11) grazie anche ai molti errori al tiro della formazione lituana (chiuderà il quarto di gioco con 6/18 da 2 punti). Nonostante gli errori al tiro, il secondo quarto vede in vantaggio la squadra di coach Jasikevicius per 30-29. Il terzo periodo vede un inizio forte e deciso della squadra della città di Kaunas che si porta subito avanti sul + 7 dopo 5’ di gioco e quindi il massimo vantaggio dall’inizio della gara.
Il quarto si conclude con la formazione lituana con un buon vantaggio 50-39 (20-10). L’ultimo periodo di gioco vede protagonista ancora una volta lo Zalgiris che con delle ottime percentuali al tiro (chiuderanno la partita con il 46% da due punti e con il 58% da 3 punti) vince contro la formazione di Gerusalemme per 68 a 56 (18-17) aggiudicandosi così il quinto posto al torneo di “Città di Caorle”.

ZALGIRIS KAUNAS – HAPOEL JERUSALEM   68 – 56

Zalgiris Kaunas: Valinskas 7, Pocius 17, Hanlan 12, Vougioukas 2, Sajus 4, Zemaitis, Miniotas 5, Varnas 5, Birutis, Motum 12, Ulanovas 4
2 points: 18/39 – 46%
3 points: 7/12 – 58%
TL: 11/12 – 92%
Hapoel Jerusalem: Joush 11, Tony 2, Rowland 4, Gates 16, Halperin 1, Timor 8, Menco 2, Smith 12, Mayor.
2 points: 20/41 – 49%
3 points: 3/16 -19%
TL: 7/14 – 50%

La finale per il terzo posto vedeva invece in campo l’Olimpija Lubiana contro l’Alba Berlino. Nel primo quarto partono bene entrambe le formazioni, con un leggero vantaggio dell’Alba Berlino, + 6 dopo 4’ di gioco (6-12), ed è subito time out per la squadra di coach Potocnik. Si riprende a giocare con un break di 7-0 targato Olimpija (13-12). Nonostante questo parziale ed una ripresa della formazione slovena, il quarto si conclude con il punteggio di 20-25 per la squadra di coach Obradovic. Nel secondo periodo, parte molto forte l’Olimpjia Lubiana che si trova a mettere un parziale di 13-3 dopo 4’ di gioco (33-28) trovandosi così in testa alla gara.
Dopo il time-out della formazione tedesca, si assiste ad una leggera ripresa con un parziale di 5-10  che vede le due squadre appaiate, a 2’ minuti dalla fine del secondo periodo di gioco, sul punteggio di 40-38. Il secondo quarto si conclude, nonostante il sostanzioso parziale messo a segno ad inizio frazione da Lubiana, con la perfetta parità tra la squadra tedesca e la squadra slovena (43-43). Ad Inizio terzo quarto parte forte ancora una volta l’Olimpjia Lubiana e tiene il vantaggio nei confronti dell’Alba Berlino.
Ottime le percentuali nel tiro da 3 punti degli sloveni (a fine terzo quarto 6/12 con un 50% al tiro dalla lunga distanza) che permettono loro di restare in testa alla gara ancora al trentesimo, sul 60-59.
Il quarto ed ultimo periodo vede un testa a testa combattuto tra i due team (dopo 5’ di gioco 62-62 il punteggio). Un quarto molto equilibrato, ma alla fine a prevalere è l’Alba Berlino con il punteggio finale di 74-78 (14-17).

OLIMPIJA LUBIANA – ALBA BERLINO   74 – 78

Olimpija Lubiana: Cancar, Hrovat 4, Wright 9, Mahkovic 2, Lapornik 3, Zagorac 12, Rupnik 7, Vucetic 2, Zakis 4, Nikoli 8, Lesic 23.
2 points: 15/30 – 50%
3 points: 8/16 – 50%
TL: 20/26 – 77%
Alba Berlino: Giffey 2, King 2, Akpinar 7, Kikanovic 19, Vargas 2, Liyanage, W-Bottermann, Cherry 13, Taylor 10, Aska 7, Watt 16.
2 points: 21/47 – 45%
3 points: 5/15 – 33%
TL:  21/27 – 78%

La finalissima della IX edizione del torneo internazionale di “Città di Caorle” è dunque tutta tricolore: si sfidano la De Longhi Treviso e L’Umana Reyer Venezia.
Partita molto equilibrata fin dalle battute iniziali, la Reyer però cerca l’allungo con due tiri da due di Goss e due tiri dalla lunga distanza di Peric. Il primo quarto si conclude così con il punteggio di 13-24.
Nel secondo periodo, sembra che la partita si stia indirizzando definitivamente verso la parte dei lagunari grazie ad un ottima partita giocata da Peric e Goss ma, con dei tiri da dentro l’area di Ancellotti e Powell e le “bombe” di Corbett, i trevigiani si portano avanti chiudendo il secondo quarto di gioco in vantaggio per 34-33 (21-9).

Nella terza frazione i “soliti” Corbett e Powell infilano una serie di tiri micidiali per Venezia con ottime percentuali sia dalla breve che dalla lunga distanza (da segnalare l’espulsione di Goss in questo quarto di gioco).
Negli ultimi dieci minuti, la formazione di coach Pillastrini conduce ancora la gara grazie all’ottima prestazione individuale di Powell e di Corbett (chiuderanno la partita con 31 e 16 punti).
Vince quindi questa IX edizione del torneo internazionale “Città di Caorle” la squadra trevigiana che si impone sulla rivale storica veneziana con il punteggio di 83-75.

BASKET TREVISO – REYER VENEZIA   83 – 75

Dè Longhi Treviso: Corbett 16, Moretti 9, De Zardo, Busetto 3, Fantinelli 6, Powell 31, Rinaldi 4, Ancellotti 14.
2 points: 23/45 – 51%
3 points : 9/17 – 53%
TL: 10/15 – 67%
Umana Reyer Venezia: Peric 17, Goss 16, Antelli, Tonut, Jackson 16, Visconti, Green, Ruzzier 4, Bramos 10, Owens 12, Ress, Simioni.
2 points: 16/29 – 55%
3 points: 11/27 – 41%
TL: 10/14 – 71%