Il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Giovanni Petrucci ha chiuso il raduno pre-campionato degli Arbitri di Serie A che si è tenuto a Castel San Pietro Terme. Insieme al Presidente Federale, anche Gaetano Laguardia, Vice Presidente FIP, ed Enrico Prandi, Presidente del Comitato Italiano Arbitri. Presenti inoltre Francesco Grotti, Vice Presidente CIA, e Stefano Tedeschi, Presidente del Comitato Regionale FIP Emilia Romagna. Su invito del presidente Petrucci, ha partecipato alla giornata conclusiva del raduno il Responsabile Tecnico della Commissione arbitrale UEFA Pierluigi Collina.
“Inizio facendo i complimenti a Luigi Lamonica per la sua quinta finale europea – ha affermato Petrucci – ha rappresentato al meglio in Europa il settore arbitrale italiano. Abbiamo voluto invitare Pierluigi Collina perché da una persona come lui possono arrivare utili suggerimenti. Il calcio e il basket hanno tante caratteristiche in comune, il comportamento da tenere in campo deve essere una di queste: quello degli arbitri è un ruolo importante, ma la personalità si deve sempre imporre con classe ed eleganza, così come ha fatto Collina. Correttezza e competenza sono le forze degli arbitri italiani: a livello internazionale siete un’eccellenza e la vostra qualità ci viene costantemente riconosciuta dalla FIBA. Sono contento di voi, ma si può ancora migliorare: abbiamo deciso di tornare alla designazione arbitrale proprio perché il sorteggio non favoriva la crescita dell’arbitro”.
“Ringrazio il Presidente Petrucci per l’invito – ha affermato Pierluigi Collina – la mia passione per la pallacanestro è nota ed è inoltre stimolante vedere il lavoro che gli arbitri svolgono in discipline diverse dal calcio, uno sport che ha tanto in comune con il basket. Sono contento che la FIP abbia deciso di tornare alla designazione arbitrale: sono da sempre contrario al sorteggio, perché toglie agli arbitri l’opportunità di migliorare”.
Fitti gli impegni degli Arbitri di Serie A nella due giorni bolognese: oltre alle consuete attività in aula e in palestra (gli Arbitri Internazionali hanno svolto anche i test atletici FIBA), gli arbitri si sono confrontati con il giudice sportivo Andrea Tavazza e hanno seguito una lezione tecnica tenuta da Andrea Capobianco, Responsabile Tecnico del Comitato Nazionale Allenatori.
Dopo il saluto del presidente Giovanni Petrucci, il raduno si è chiuso con queste premiazioni:
300 partite: Emanuele Aronne
500 partite: Carmelo Lo Guzzo
Fine carriera e Trofeo FIBA: Roberto Chiari
Trofeo FIBA: Paolo Taurino
Premio Maurizio Martolini: Tolga Sahin