L’Ardita Gorizia è pronta a ricominciare, e il destino riserva l’avversario con cui si era chiusa la stagione scorsa, l’ambizioso Basket Mestre.
I veneti si presentano al palaBigot dopo un’estate in cui il reparto più ritoccato è stato quello dei lunghi. Il partente Delle Monache è stato sostituito con Damiano Verri, uomo con lunga militanza in serie B, e il senegalese Diadia Mbaye, giocatore esplosivo dal punto di vista atletico.
Giovanni Busolini, alla sua prima gara da head coach della prima squadra Ardita, presenta così la partita: «Affrontiamo quella che reputo la squadra più complementare alla nostra. Loro sono più giovani e atletici e hanno nei lunghi il principale riferimento offensivo, noi siamo più esperti e talentuosi, con maggiori bottini negli esterni. Il nostro piano partita è riempire l’area in difesa, mentre in attacco dovremo essere bravi a portare fuori uno dei loro lunghi per attaccare il canestro in palleggio. In generale posso dire che Mestre ha ambizioni importanti, con un budget triplo rispetto al nostro: ben venga un test importante alla prima di campionato».
Il torneo di serie C Gold, nel girone triveneto, si presenta difficile. «Sulla carta vedo quintetti molto competitivi – prosegue Busolini – con panchine composte da molti giovani del vivaio. Per questo dico che un aspetto molto importante è l’integrità fisica dei giocatori. Noi arriviamo da un precampionato che ci ha fatto capire di volare basso, iniziamo puntando a una salvezza comoda, magari con un pensierino all’ottavo posto che vale i playoff, ma per fissare meglio gli obiettivi aspettiamo 5-6 partite».
All’appuntamento mancheranno quasi sicuramente due fra i protagonisti principali, entrambi alle prese con un infortunio: da una parte Luca Manservisi, dall’altra Eros Chinellato.
Palla a due domenica alle 18 al palaBigot di Gorizia, arbitreranno Nalesso di Cadoneghe (Padova) e Fighera di Istrana (Treviso).
Ufficio stampa Us Ardita Gorizia – Giuseppe Pisano