Ubc e San Daniele rendono onore al derby Udinese, della seconda giornata di Campionato di serie C Silver, combattendo, senza risparmiarsi, per quaranta intensissimi minuti.
Entrambe le squadre arrivano dall’esordio vincente al Basket Day e con tutte le migliori intenzioni di replicarsi. Si parte subito punto a punto e questo sarà il “leitmotiv” della gara, con San Daniele sempre a fare l’andatura, ma con Udine sempre aggrappata al match e pronta a ricucire gli strappi che i vari Dijust, Tamigi e Pellarini, di volta in volta, proponevano. Il primo quarto finisce con Il Michelaccio in vantaggio di un punto (19-20), con la coppia Tosoni-Simonutti protagonista da una parte e l’asse Cianciotta-Bianchini dall’altra. Volano le prime scintille fra l’ottimo lungo veneto ed il Neroarancio Polo, ma tutta la partita rimarrà sempre nei binari dell’agonismo puro e dell’assoluta correttezza.
Nel secondo quarto San Daniele prova il primo strappo con due bombe del neoacquisto Tamigi che, come al Basket Day, si dimostra a suo agio nel nuovo gioco sandanielese.
I lunghi udinesi, però, si fanno sentire nel pitturato (Bianchini, Idelfonso e Zakelj segneranno 31 punti totali alla fine) e con un paio di carambole trasformate in canestro, riportano i padroni di casa, alla fine del secondo parziale, a distanza di un canestro (31-33).
Nel terzo quarto sono ancora i ragazzi di Coach Sgoifo a provare l’allungo, con un paio di transizioni concluse con tiri pesanti, ma come sempre Udine, spinta ancora da Cianciotta e Bianchini (risulteranno i migliori marcatori udinesi con 14 e 13 punti), non molla. L’ultimo quarto si apre con il +4 esterno (49-53), ma con l’ennesimo susseguirsi di situazioni favorevoli all’una ed all’altra squadra.
Una palla rubata di Bortoluzzi produce quello che potrebbe sembrare lo strappo decisivo, con Tamigi che insacca il +7, ma Udine, con un concretissimo Martinuzzi e ancora con Cianciotta, rientra a distanza di un canestro. In questo frangente, uno scontro fortuito di gioco fra Simonutti e Dijust, priva San Daniele del proprio lungo che, abbandona il campo con un taglio in fronte al quale, successivamente, saranno applicati dieci punti di sutura.
I ragazzi di Coach Paderni è in questo frangente che provano a prendersi il match, approfittando del momento di smarrimento sandanielese, ma Capitan Pellarini e compagni tirano il colpo di reni che vale la partita: la prima e unica bomba di un Ellero un po’ opaco, un paio di ottime giocate difensive del trio Pellarini-Simonutti-Polo e, soprattutto, due bombe pesantissime in sequenza di Colutta, spediscono Il Michelaccio a +9 con meno di tre minuti da giocare. Questa volta l’Ubc non ha più il tempo e le energie per rientrare ed è costretta a lasciare la vittoria ai collinari.
Una gran bel derby, quindi, combattutissimo e che ha tenuto per 40 minuti con il fiato sospeso il numeroso pubblico accorso. Applausi per entrambe le squadre che hanno dimostrato di essere pronte per essere protagoniste nel prosieguo del Campionato.
UBC LATTE CARSO UDINE – IL MICHELACCIO SAN DANIELE 66 – 72
Ubc Latte Carso Udine: Trevisini 3, Vischi 2, Floreani 5, Cianciotta 14, Martinuzzi 5, Guadagni 2, Pittalis n.e. Pignolo 4, Idelfonso 9, Bianchini 13, Zakelj 9, Tirelli. Allenatore Andrea Paderni.
Il Michelaccio San Daniele: Tamigi 11, Pellarini 10, Colutta 11, Simonutti 7, Polo 1, Scagnetti n.e. Bortoluzzi, Tosoni 8, Bertoli, Ellero 11, Dijust 13. Allenatore Alessandro Sgoifo.
Parziali: 19-20; 31-33; 49-53