Un buon esordio per la Castel Carugate, purtroppo senza vittoria ma disputando una gara di orgoglio e di carattere, tenedo il match in bilico per più di tre frazioni di gioco, per cedere solo nel finale quando le forze sono venute a mancare.
Carugate che soffre le assenze di Guarneri e di Ruisi, e di una Beretta in campo solo dopo varie manipolazioni del fisio che l’ha rimessa in pista all’ultimo momento. Un inizio scoppiettante, 20-20 alla fine del primo quarto, due squadre pimpanti e reattive fanno divertire il folto pubblico al Palapessano ( vinta la scommessa di disputare il match il sabato sera dopo anni in cui si è giocato la Domenica pomeriggio ). Nel secondo quarto, Castel mette anche il naso avanti di 4 punti ma Crema finisce in rimonta chiudendo avanti all’intervallo lungo sul 33-36.
Nella ripresa si vede la maggior freschezza di Crema che ha un paio di atlete in più in rotazione dalla panchina ( Castel con due ’98 e una 99’ nelle dieci schierate ). Allungo fino al+10 ma Carugate non molla, lotta, recupera e chiude il terzo quarto sotto solo di 5 lunghezze. Le tattiche di coach Puopolo bloccano la pericolosa e talentuosa Veimberga ma non Iannucci che scava un break che Carugate non recupererà più, anche a causa di poca precisione dalla lunetta nel finale. L’incontro si chiude con un 62-72 che penalizza un po’ la squadra biancoazzurra ma bisogna dare atto a Crema di avere un roster forte e completo che la conferma come una delle 2-3 squadre favorite del girone.
Da segnalare l’esordio assoluto in A2 della 17enne Benedetta Colombo, prodotto della BTF Cantù. Ora la durissima trasferta a Vicenza che ieri sera ha espugnato Bolzano, poi sarà il turno delle due sarde a giocare contro la Castel.
Castel : Frantini 16 (4/10 0/2 ma 8/9 ai TL), Scarsi 11 (4/5), Colli 10 (2/4 1/2)
Tec-Mar : Iannucci 25, Caccialanza 16, Bona 8