E’ stata la settimana più intensa di questa prima parte di stagione, in casa Falconstar, almeno per quanto riguarda ritmo e intensità degli allenamenti.
Coach Federico Franceschin ha voluto preparare a puntino la sfida con la Fluid System Tarcento, che domenica alla Polifunzionale alle 18 arriverà da capolista imbattutta, con tanti giocatori di qualità ed esperienza in rosa, ed anche con due ex quali Vidani, cresciuto nel vivaio biancorosso, e Bellina, quest’ultimo visto per poche partite nella disgraziata stagione 2011/2012. Anche tanta tattica nel menù della Energy Lab, che dovrà puntare anche su qualche sorpresa in questo senso per sovvertire i favori del pronostico, che pendono nettamente verso la sponda friulana.
“Il lavoro che abbiamo davanti in queste settimane va in un doppio senso – racconta il tecnico triestino – dobbiamo far crescere i sincronismi di squadra, perché il gruppo è nuovo, ma anche cercare di preparare le singole partite. Se da una parte è vero che la costruzione della squadra ha la precedenza, dall’altra è anche vero che se vuoi sperare di poter battere Tarcento devi fare la gara perfetta, e per farlo devi preparare i dettagli. Per questo ho tenuto i miei in palestra oltre i soliti orari”.
Sarà dunque una Falconstar carica a mille, anche perché l’ecografia a cui si è sottoposto Bonetta (andava verificata l’entità del problema muscolare accusato nella gara con Arzignano) ha dato l’esito sperato e dunque la guardia triestina sarà regolarmente in campo con tutti gli altri suoi compagni, compreso un Petrovic che sta crescendo di condizione dopo aver fatto il suo esordio domenica scorsa. Proprio Bonetta, con il suo tiro e la sua velocità di base, sarà una delle chiavi della gara considerato il piano partita che ha in mente il coach.
“Abbiamo provato diverse cose sia in attacco sia in difesa – continua coach Franceschin – in attacco il concetto generale è che dovremo avere coraggio, giocare senza paura, magari rischiare di perdere un pallone in più, ma giocarcela a viso aperto. Dovremo correre tanto e tirare tanto, sfruttare l’uno contro uno e le situazioni che si creeranno da pick and roll. In difesa sappiamo che dovremo affrontare una squadra che ha tanti vantaggi su di noi, in primis il gap fisico. Sappiamo che cercheranno di sfruttare il gioco spalle a canestro di Munini, che con Ganis attacheranno Petrovic e Benigni e altre cose cui cercheremo di ovviare anche con delle trappole tattiche. Sono conscio di chiedere ai miei un grande sforzo anche mentale essendo solamente all’inizio della stagione ma è ciò che ci chiede il campionato”.