Un’altra, splendida e netta vittoria arriva per la Pallacanestro Trieste 2004 nel secondo turno casalingo consecutivo di campionato: 88-60 è il risultato col quale i giuliani si impongono contro l’Eternedile Bologna, in una gara per larghi tratti a senso unico in favore dei biancorossi e giocata dal team allenato da Eugenio Dalmasson con grande energia. Poco in tal senso ha potuto la Fortitudo, forse la copia sbiadita di quella che la settimana scorsa aveva vinto e convinto contro la corazzata Tezenis Verona, apparsa invece molto in difficoltà al “PalaTrieste” e in particolar modo dal secondo quarto in poi.
La buona partenza degli ospiti, in avvio di gara, sembrava poter essere di buon auspicio per il roster fortitudino: un ottimo Radic, già propositivo in avvio e autore di 5 punti, consegna il +4 esterno (3-7 al 2’). La reazione biancorossa non si fa attendere, con l’appoggio al vetro di Pipitone e due liberi di Zahariev a dare ben presto la parità a quota 7 per i giuliani, abili subito dopo a trovare il sorpasso nel punteggio grazie a un piazzato di Pecile al 4’. L’Eternedile, nonostante il time-out chiamato da Matteo Boniciolli, subisce una tripla ancora da parte del “Pec” e, dopo il 2/2 di Italiano in lunetta, finisce sul -7 dopo un break innestato da Zahariev (16-9). Nonostante una piccola scossa fortitudina con Flowers (tripla) e Radic, è un buon Prandin su lato triestino (tre punti consecutivi) a regalare il +5 per Trieste, con i giuliani che mantengono quasi del tutto immutato tale gap sino alla prima sirena (bravo Coronica a realizzare allo scadere, dopo il canestro di Iannilli, per il 23-19 al 10’).
Buona risposta dell’Eternedile a inizio di secondo quarto: il -1 ospite porta la firma di Sorrentino e Flowers, ma è poi Parks a mettersi in proprio e a ispirare il primo vero allungo triestino della partita. Il 31-24 del 13’ diventa +9 qualche minuto più tardi, dopo il contropiede vincente di Prandin con annesso assist di Coronica (35-26): Radic cerca di mantenere a galla la Fortitudo con un paio di iniziative personali, ma due triple di fila imbucate rispettivamente da Bossi e Pecile regalano il massimo vantaggio interno del primo tempo (41-29, poi 43-31), limato solo in parte dalla tripla di Candi allo scadere per il -9 bolognese a metà gara.
Due minuti di polveri bagnate per entrambe le formazioni sono il preludio per la definitiva accelerata biancorossa nel terzo quarto: una nuova “bomba” di Pecile riporta Trieste in doppia cifra di vantaggio al 23’ (46-34). Si rifà nuovamente sentire Radic sotto canestro, ma il buon momento di Pipitone (canestro del 48-36, poi palla recuperata) e un successivo contropiede messo a segno da Bossi consegna il +14 ai biancorossi, con minuto conseguente chiamato dalla panchina dell’Eternedile. Il canestro successivo di Flowers dai cinque metri non sposta l’inerzia sul parquet, con la conseguente tripla frontale imbucata da Canavesi a cui poi segue il canestro di Coronica su assist di Bossi: è 55-38 per la Pallacanestro Trieste 2004, sempre più a proprio agio in campo nel tiro pesante, stavolta messo a segno da Landi. Il +17 al 30’ chiude definitivamente i conti in casa biancorossa, con i giuliani che segnano e divertono i 3.280 presenti a Valmaura: sulla schiacciata di Parks, Bologna finisce sotto di venti punti a pochi minuti dal termine (67-47) e issa bandiera bianca, al cospetto di una Trieste che trova con grande merito la sua seconda vittoria di fila nel girone Est di serie A2.
Pallacanestro Trieste 2004-Eternedile Bologna 88-60 (23-19, 43-34, 59-42)
Pallacanestro Trieste 2004: Parks 18, Bossi 5, Coronica 13, Boniciolli, Ferraro, Pecile 13, Baldasso 2, Landi 3, Prandin 10, Pipitone 4, Canavesi 9, Zahariev 11. All.Dalmasson
Eternedile Bologna: Rovatti, Quaglia 1, Radic 18, Candi 3, Lucchetta n.e., Iannilli 4, Campogrande 3, Sorrentino 7, Raucci 5, Carraretto 4, Flowers 9, Italiano 6. All.Boniciolli