Scivolone casalingo per la Geoclima Aibi, che nella notte di Halloween paga a caro prezzo percentuali di tiro da film horror. La rimonta dell’ultimo quarto, da -17 a -5, è vanificata da un 5 su 31 complessivo al tiro dalla lunga distanza, eloquente fotografia di un periodo in cui gli isontini faticano troppo a trovare la via del canestro.
I primi due quarti, infatti, paiono un’appendice al secondo tempo di Codroipo. Dopo 5’ equilibrati, l’Aibi inizia a sparare a salve da tre e Latisana fugge con un parziale di 10-0 aperto da Maran e chiuso da Galli. I padroni di casa chiudono la prima frazione con la miseria di 8 punti all’attivo, e le cose migliorano di poco nel secondo quarto: una tripla di Moschioni proietta la Trevisan a +17 sul 16-33, ci pensa il combattivo Raccaro a tenere galla la Geoclima, conquistando alcuni falli e il rimbalzo offensivo per il gioco da tre punti che precede l’intervallo.
Più efficace l’attacco di casa in apertura di terzo quarto, ma il -9 (34-43) si rivela illusorio, poiché Maran infila 5 punti in striscia a Latisana conserva i 12 punti di margine (41-53) anche alla terza sirena.
L’ultima frazione si apre con un minibreak di 5-0 della Trevisan, Galli è solissimo in area in occasione del rimbalzo d’attacco tramutato nel 41-58. Gli ospiti hanno il possesso per toccare il +20 e ammazzare la gara, ma il piano non riesce e l’Aibi trova la forza di rialzarsi, costringendo i bassaioli a 5’ di digiuno offensivo. Pur perdendo Raccaro per una “scavigliata”, la Geoclima ricuce quasi tutto il gap con un parziale di 17-5 e in due occasioni ha l’occasione di accendere il finale: sul 55-60 a -2’28” e sul 58-63 a -40” fallisce una serie di triple d’importanza capitale, e Cruz in contropiede completa lo scherzetto confezionato dalla Trevisan.
L’allenatore della Geoclima, “Icio” Zuppi, analizza così il match: «La lettura è semplice, non abbiamo mai fatto canestro, pur costruendo buoni tiri. Abbiamo sbagliato troppi liberi e in qualche occasione è stata fatta confusione. Pur palesando qualche difficoltà a rimbalzo, in difesa stiamo tenendo, come sette giorni fa a Codroipo. Peccato, perché si poteva rimettere in piedi la partita. Come spiegare queste percentuali? In settimana ci siamo allenati bene, con tanti esercizi al tiro, forse c’è un pizzico di tensione. Una cosa, in particolare, non mi è piaciuta – chiosa Zuppi – ovvero l’atteggiamento del primo quarto. Voglio una squadra più aggressiva».
Nel prossimo fine settimana la Geoclima osserverà il turno di riposo, il ritorno sul parquet è fissato per sabato 14 novembre, quanto gli isontini faranno vista alla capolista Bor Radenska.
GEOCLIMA AIBI FOGLIANO-TREVISAN LATISANA 60-65 (8-18, 21-33; 41-53)
GEOCLIMA AIBI FOGLIANO: Luppino 4, Sdrigotti 1, Deana 10, Dreas 16, Visintin 6, Cossi, Dalla Pozza 4, Matteo Piani 8, Raccaro 11, Alberto Piani. Non entrati: Basso e Tanzariello. Coach Zuppi.
TREVISAN LATISANA: Rubin 4, Galli 16, Maran 17, Gioele Bianchini, Moschioni 5, Norbedo 6, Cruz 7, Paride Bianchini 2, Morettuzzo 8. Non entrato: Bertolo. Coach: Vanon.
Arbitri: Innocente di Povoletto e Carbonera di Cervignano del Friuli.
Ufficio stampa Asd Aibi Fogliano – Giuseppe Pisano