Tutti d’accordo. Contro il Castel Carugate si è persa una grossa occasione per poter raccogliere i primi due punti della stagione. Alla Virtus è mancata, soprattutto nelle fasi finali della sfida contro la formazione lombarda, quella cattiveria agonistica che, specie contro una diretta concorrente per la salvezza, sarebbe stata necessaria per ottenere il primo successo stagionale. Nessun dramma perché il campionato è lungo e con due vittorie si potrebbe andare molto lontano. Occorre però cambiare registro e alzare la testa. “Sono contento, ma anche deluso –ha affermato a caldo il tecnico cagliaritano Nello Schirru al termine della gara contro il Carugate.
Il rientro di Carolina Scibelli ha trasformato la squadra, rendendola più competitiva e questo, a parte l’incidente di sabato, non può che essere positivo in vista dei prossimi impegni di campionato. E questo cambio di tendenza rispetto alle prime uscite si è notato notevolmente. La sua presenza in campo ha giovato tantissimo su tutto il gruppo. Deluso, perché forse sabato potevamo certo fare più attenzione e essere più cattivi”.
E intanto il torneo si appresta ad affrontare la quinta giornata di andata e a Cagliari arriva il Tec-Mar Crema. Squadra ostica da affrontare che si presenta in città forte dei quattro punti conquistati nelle prime quattro giornata (contro Carugate e Marghera) e con la speranza di trovare terreno fertile per trovare altri due punti e arrivare nelle zone alte della graduatoria.
Si troverà di fronte una Virtus , ancora con il dente avvelenato per la sconfitta di sabato e che vorrà, davanti al proprio pubblico, dimostrare di essere in crescita e pronta ad entrare di prepotenza sul campionato. La formazione lombarda è una squadra giovane ma compatta. Punti di riferimento da tenere sotto controllo sono Federica Iannucci (63 punti dopo le prime quattro giornate), Leva Veniberga (57 punti e 38 rimbalzi), Paola Caccialanza (48 punti) e Norma Rizzi (32 punti ). Coach Schirru, ovviamente, punterà sulla voglia di riscatto della sua squadra affidandosi all’esperienza di Sabrina Pacilio (miglior realizzatrice tra le virtussine con 51 punti fatti in quattro gare, di Mia Masic (47 punti e 21 rimbalzi), Carolina Scibelli (36 punti e 32 rimbalzi), Eleonora Zizola 21 punti e alla crescita tecnica di Ballardini.
Occorre una grande gara difensiva da parte delle cagliaritane che dovranno lottare sotto le plance, punto di forza della squadra avversaria, allenata da Luca Visconti che finora è riuscita a catturare ben 181 palloni, 25 in più delle giocatrici di Nello Schirru.