La settima di andata della regular season poneva di fronte le due seconde in classifica, la BPC Virtus Cassino e Napoli. Due squadre assolutamente attrezzate per ben figurare nel campionato nazionale di serie B 2015-16, girone C. E alla palla a due delle 18.00 del primo sabato novembrino, il Pala Soriano di Atina Inferiore ribolle di passione; la passione splendida dei tifosi del Cassino che hanno riempito in ogni ordine di posti il palazzetto dello sport della Valle di Comino. Si affrontavano dunque due compagini che annoverano tra le proprie fila grandi protagonisti del basket della terza serie italiana ed alcuni di loro per anni hanno fatto la storia delle compagini dove hanno militato vincendo campionati e distinguendosi per la loro perizia cestistica.
Quindi un match dal pronostico incerto e grande incertezza c’è stata anche sul parquet di Atina fino alla fine del quarto quarto. Ha vinto Napoli con merito ma Cassino, a rotazioni più corte dopo l’uscita in settimana dal roster di due atleti, ha tenuto testa ai blasonatissimi avversari ed ha sfiorato la vittoria.
La gara a dispetto di ogni pronostico è stata incerta per tutta la sua durata con un andamento assolutamente speculare. Primi due quarti ad appannaggio di Cassino, secondi due per gli ospiti partenopei.
Era alta l’attesa per la gara prova ne sia le dichiarazioni della vigilia di coach Di Lorenzo “ Tutte le partite valgono due punti ma questa con Cassino sicuramente ha un peso completamente diverso per tante ragioni. Loro sono a pari punti con noi ed hanno ambizioni importanti. Inoltre giochiamo fuori casa. Sono convinto che siamo pronti ad affrontare una partita del genere. Cassino ha peso ed esperienza vicino canestro, punti nelle mani nel reparto esterni. Al momento sono il miglior attacco del girone. Mi aspetto una partita fisica e da disputare con grande attenzione. Il nostro obiettivo sarà quello di tenere i ritmi alti e il controllo della gara. La sfida di domani rappresenta un esame importante per tutti noi”
E l’esame lo ha superato Napoli , ma Cassino è andata vicinissima alla vittoria persa sul filo di lana.
Il match inizia ed in campo scendono i seguenti quintetti: per Cassino Lovatti, Grilli, Carrizo, Castelluccia e Ianes mentre Napoli risponde con Berti, Parrillo, Villani, Serino e Giovanatto.
La partita inizia con due squilli importanti, e sono i tiratori a mettersi subito in mostra. Grilli e Parrillo aprono il fuoco con le triple, poi Lovatti prova a scuotersi dal torpore che lo attanaglia in questo inizio di campionato e mette 5 punti di fila sul refeto. Cassino ha in Grilli una marcia in più e colpisce ancora dall’arco per il primo allungo dei padroni di casa della BPC Virtus Cassino. Il tabellone recita 11-5 dopo 3′ di gioco. Sasà Parrillo non ci sta ed è lui che tiene a galla i partenopei. Egli va a segno di nuovo dall’arco. Ma a questo punto Napoli in attacco si blocca anche grazie alla ferrea difesa cassinate. Ci pensa ancora Daniele Grilli a rilanciare Cassino con la sua terza bomba: 14-8 a 3′ dal termine del primo quarto. Castelluccia fa 5 punti in un amen (rimbalzo offensivo + tripla) e la Virtus trova il primo vantaggio in doppia cifra sul 20-8. Carrizo e Ianes per i padroni di casa, Berti per i partenopei: il primo quarto si chiude sul 24-10.Cassino delizia i propri tifosi ed è davvero uno spettacolo
La seconda frazione di gioco si apre subito con un gioco da tre punti di Serino e la tripla di Iannone che riavvicinano l’Azzurro Napoli ai padroni di casa (24-16 a 7′ dall’intervallo). I cassinati sembrano irretiti da Berti e compagni. Ci pensa Castelluccia a sbloccarli. Trascina la Virtus con una conclusione da dietro l’arco, ma due incursioni al ferro di Sabbatino valgono il 30-20. Vettese è costretto a parlarci su e chiede sospensione. Il minuto di riflessione però non sposta l’inerzia della gara: Napoli va a segno con Iannone, e poi con Berti (per un antisportivo di Dri) e riapre la contesa con la tripla di Giovanatto: 34 – 29 a 3′ dalla pausa lunga. I partenopei arrivano anche a -3 nel finale di quarto ma a questo punto sale in cattedra Manuel Carrizo. Ed è un autentico show del capitano cassinate (9 punti in un battibaleno) ed è la BPC che va alla pausa sul +9 (43-34).
Dal riposo lungo esce però una Virtus Cassino meno pronta ed il leit motiv è la grande tenacia difensiva dei napoletani che grazie alle giocate ed alla sagacia tattica di Berti riescono subito ad imbrigliare le carte dei padroni di casa che non trovano più per lunghi tratti la via del canestro. Pronti, via e Parrillo accende definitivamente il Napoli con 5 punti di fila che valgono il -4 per la compagine di Di Lorenzo (43-39). Anche Sabbatino segna dalla media il 43-41 che costringe la Virtus Cassino ancora al minuto di sospensione. Grilli fa 3/3 dalla lunetta ma Cassino deve richiamare in panchina Castelluccia e Lovatti per il 4° fallo, poi Carrizo rimedia un tecnico per proteste e Berti firma il -1 dalla lunetta. Dopo il 2 su 2 di Grilli arriva la tripla di Giovanatto per il pareggio a quota 48, con Napoli che ha dalla sua l’inerzia della gara. Poco dopo infatti Berti, gran partita la sua, è protagonista del sorpasso e l’Azzurro sfrutta un altro tecnico fischiato ai cassinati per andare sul +3. Nel momento di difficoltà Manuel Carrizo prende per mano i compagni e si procura diversi liberi che consentono al Cassino di firmare la nuova parità a quota 55. Un bel movimento in post basso di Serino chiude il terzo quarto sul 57-59.
L’ultima frazione di gioco è caratterizzata da subito dal 5° fallo di Castelluccia tra i cassinati con Villani che in lunetta firma il + 4 per Napoli, 57-61. E’ Serino a sancire il massimo vantaggio partenopeo, +6. Carrizo e Ianes tengono però la Virtus ancorata al match : 61-65 a 7’30” dal termine. Ancora il capitano Carrizo insacca la tripla ma con Giovanatto e Villani Napoli allunga, +7 a 5′ dalla fine. Timeout rossoblu a 4′ dall’ultima sirena con Napoli avanti 64-71, fuori per falli anche Ausiello. Ianes dal post basso e Lovatti dalla lunetta riportano Cassino a -4 a 3′ dalla fine. Serino e Sabbatino tengono l’Azzurro a +6 entrando nell’ultimo minuto, poi i partenopei guadagno altri 4 punti di margine e chiudono il match sul 70-80.
“Abbiamo disputato una buona gara senza alcun dubbio, ma abbiamo inevitabilmente pagato alcune disattenzioni nella gestione della difesa sul pick’n’roll avversario e negli uno contro uno” queste le parole di coach Vettese al termine della gara “dovremo essere più bravi in futuro a gestire le situazioni a nostro favore in momenti topici del match nei quali abbiamo dimostrato foga e poca lucidità”.
“E’ stata una grandissima partita giocata con preoccupazione all’inizio e con l’ansia di recuperare che ci ha disuniti” il commento a fine gara di coach Di Lorenzo “Appena abbiamo cominciato a giocare insieme è venuto fuori il nostro spirito di squadra. E’stata una vittoria ottenuta con carattere, coraggio ed organizzazione. E’ un successo che vale tanto contro una squadra forte come Cassino, diretta concorrente del campionato”
BPC Virtus Cassino – Givova Napoli Basket 70-80
(24-10, 19-24, 14-25, 13-21)
BPC Virtus Cassino: Daniele Grilli 14 (0/3, 3/7), Luca Castelluccia 9 (1/3, 2/6), Giovanni Ausiello, Luca Ianes 11 (4/9 da due), Manuel Antonio Carrizo Cordova 23 (4/9, 2/4), Fabio Lovatti 7 (1/6, 1/4), Filiberto Dri 6 (1/5, 0/1), Marco Cerniz N.E.: Mattia Pondri, Davide Grazzini
Tiri Liberi: 24/27 – Rimbalzi: 35 23+12 (Luca Ianes 15) – Assist: 11 (Manuel Antonio Carrizo Cordova 4) – Cinque Falli: Luca Ianes
Napoli Basket: Andrea Spera, Armando Iannone 11 (3/4, 1/1), Andrea Martino, Davide Serino 15 (7/9, 0/3), Christian Villani 10 (1/5 da due), Simone Berti 10 (2/4, 0/2), Michele Giovanatto 9 (1/3, 2/5), Nunzio Sabbatino 9 (4/4 da due), Yande Fall, Salvatore Parrillo 16 (1/2, 3/5)
Tiri Liberi: 24/30 – Rimbalzi: 31 29+2 (Simone Berti 8) – Assist: 13 (Armando Iannone 3