Un pazzesco ultimo quarto, fatto di grinta e cuore, ha consentito alla formazione biancorossa di espugnare il difficilissimo parquet dell’Umana Venezia nel big match di giornata e consolidare così il primato in classifica con Schio. E’ finita 75 a 69 per Gesam Gas&Luce la dura, ma appassionante sfida di questa sera al PalaTaliercio, fra due squadre che hanno messo gambe ed anima su ogni pallone regalando al pubblico presente un grande spettacolo.
Lucca che parte un po’ contratta, soprattutto in difesa e costretta ad inseguire quasi sempre nel punteggio. Di Templari il merito di non far scappare le avversarie, di Wojta la consistenza nei momenti più duri (con Crippa e Harmon fuori per falli), di Harmon, Pedersen (bravissima su Ruzickova) e Dotto, soprattutto nel finale, la grinta per raggiungere la settima vittoria in sette gare. Adesso spazio alla Nazionale ed alcuni giorni di riposo per le biancorosse, sicuramente meritato.
Non c’è un attimo di tregua nel primo quarto. Le due squadre, fino al minuto sei, si scambiano colpo su colpo (14-12 Gesam), poi Venezia trova un miglior flirt con il canestro ed un conseguente break di 11-0, che consente alle granata di chiudere la frazione sul 23-15. Lucca parte meglio nel secondo quarto, nonostante la seconda bomba di Carangelo (28-17), e torna sotto con Pedersen e la tripla di Templari appena entrata (28-24 al nìminuto 13). Le due squadre si mettono a zona, a Carangelo dall’arco risponde una preziosissima Templari, poi Wojta trova il pareggio a quota 34, Dotto il +1, ma le indiavolate Christmas e Caterina Dotto dall’arco riportano avanti la Reyer e punteggio a metà gara di 47 a 43.
Nella ripresa non c’è un attimo di tregua. Lucca chiude bene in difesa e trova il pareggio dopo tre minuti con Harmon e Pedersen, ma è Bagnara con una tripla e quattro punti consecutivi a ribaltare lo score e dare il +5 (56-51) alle sue a due e quaranta dal termine. Nel finale, intensissimo, Wojta e Pedersen realizzano i punti del riavvicinamento e 57-55 Reyer. Nell’ultima frazione una bellissima difesa di Lucca propizia la giusta spinta in attacco e dalle mani di Harmon, Pedersen e Dotto arriva il +5 al minuto 33 (65-60). Dopo un minuto Crippa è costretta ad uscire per 5 falli, la panchina lucchese prende un fallo tecnico, ma una scatenata Dotto trova il gioco da tre per il 68-61 al minuto 35. Passano due minuti e anche ad Harmon viene fischiato il quinto fallo (70-63 Gesam); Carangelo segna subito in penetrazione, senza paura rispondono Wojta e Pedersen per il +10 Lucca ad un minuto e mezzo dalla fine. Fontanette prova ad accorciare, ma non c’è niente da fare, Gesam Gas&Luce trionfa con il punteggio di 75-69, per il tripudio dei tifosi biancorossi giunti a Venezia questa sera.
“La mia sensazione è sempre stata positiva – il commento di coach Diamanti -. Abbiamo giocato un primo tempo sottotono, infatti abbiamo concesso 47 punti contro i 22 del secondo, subendo tanti uno contro uno che ci hanno sempre fatto male. Siamo rimasti sotto grazie a buone percentuali nella seconda parte, Templari è stata brava a darci le triple giuste e poi tutta la squadra ha dato tutto per recuperare le avversarie. Negli spogliatoi c’eravamo detti di stare più attenti e di chiudere le linee e così abbiamo fatto, riuscendo a portare a casa due punti importanti”.
Venezia-Lucca: 69-75 (23-15; 47-43; 57-55)
Umana Reyer Venezia: Carangelo 12, Christmas 16, Pan, Bagnara 7, Sandri, Formica 3, Ruzickova 6, Dotto 14, Cubaj n.e., Fontenette 11. All. Liberalotto
Gesam Gas&Luce: Diene , Templari 8, Dotto 14, Wojta 14, Reggiani 1, Harmon 15, Crippa 5, Mandroni ne, Pedersen 18, Gatti ne. All. Diamanti
Arbitri: Moretti Mauro (PG), Bramante Angelo (VR), Callea Marcello (SS)
Note: antisportivo a Templari al minuto 18:39. Uscita per 5 falli Crippa al minuto 34, Harmon al minuto 37. Tecnico alla panchina di Lucca al minuto 34.