La Trevisan Confezioni Latisana conquista il temporaneo primo posto in classifica andandosi a prendere i due punti sul parquet di Romans d’Isonzo: al Palasport isontino va in scena un +25 bassaiolo, con una ripresa dominata dopo che nei primi venti minuti i padroni di casa avevano opposto una più che degna resistenza contro il collettivo allenato da Vanni Zanon.
Solite evidenti lacune di centimetri e chili dentro l’area per la Ferroluce, che punta sullo sloveno Paradiso (23) e sull’ottimo Filippo Franz, come di consueto trascinatore nel reparto esterni: Latisana finisce a meno due dopo dieci minuti, ma ci mette poco a prendere le misure all’avversaria. Sono Rubin e Moschioni a suonare la carica: i due esterni di Zanon infiocchettano la difesa isontina e combinano per 44 punti complessivi, dando il “la” ad un’ottima prestazione in attacco dei bassaioli.
I primi venti minuti si chiudono sul +6 Romans, ma nella ripresa dilaga la Trevisan: Romans non ha troppe alternative in attacco, Latisana invece ha anche un buon apporto dentro l’area da Gioele Bianchini e Giacomo Norbedo, mentre Moschioni e Rubin continuano a crivellare la retina della Ferroluce. E’ +15 al termine del terzo periodo di gioco, poi nell’ultimo quarto è pura accademia per la squadra ospite, che continua a macinare gioco e canestri, mentre la Ferroluce alza definitivamente bandiera bianca, chiudendo a meno venticinque e lasciando alla Trevisan la vetta della classifica in coabitazione con Bor, Breg, Ubc e San Daniele.
ASAR ROMANS – LATISANA 66 – 91
Ferroluce Asar Romans: Costi, Franz 20, Fini 3, Musig 7, Gasparini 3, Devetak, Pieri 10, Paradiso 23, Gennaro, Romagnoli, Cvetreznik. Coach Zavrtanik.
Trevisan Confezioni Latisana: Rubin 23, Galli 13, Maran 10, Moschioni 21, Morettuzzo, Felix Cruz 5, Paride Bianchini 2, Gioele Bianchini 9, Bertossi, Giacomo Norbedo 8. Coach Zanon.
Parziali: 20-18, 38-44, 53-68
Arbitri: Vatta e Chenic di Trieste