Al taliercio va in scena “la rivincita”, se si puó chiamare tale, della semifinale playoff dello scorso anno tra l’Umana Reyer Venezia e la Grissin Bon Reggio Emilia.
Il primo quarto di gioco vede la formazione di casa schierare in quintetto Peric, Goss, Bramos, Owens, mentre nelle file della Grissin Bon troviamo Polonara, Aradori, Pecachek, Della Valle e Gentile. La partita è combattuta ed equilibrata sin dalle battute iniziali: 6-6 il punteggio dopo i primi cinque minuti di gara. La Reyer trova buone conclusioni da sotto canestro, mentre la Grissin Bon fa un pó più di fatica a realizzare le opportunità nel pitturato, ma tira bene dalla distanza.
Nel finale del primo periodo, dopo la sostituzione del giovane Pecachek, Reggio impone la fisicità di Lavrinovic, con un paio di lay up ravvicinati (+4 per Reggio a due minuti dalla fine). La Reyer risponde con una magia di Goss, che segna dalla lunghissima distanza con il fallo e fa 3+1 portando il punteggio in parità a quota venti.
Il secondo periodo inizia con Venezia che schiera Tonut, Ortner, Viggiano, Goss e Ruzzier mentre la squadra ospite mette in campo Polonara, Silins, Kaukenas, De Nicolao, Strautins. Si inizia subito con un botta e risposta dai tre punti con una bomba dall’angolo di Tonut e subito dopo, in risposta, una tripla di Kaukenas. Dopo cinque minuti di gara nel secondo periodo è avanti la Reyer che conduce di due lunghezze (parziale 10-8) su Reggio. Reggio indovina un break di 6-0 ma le due schiacciate di Owens riportano i lagunari a -2 costringendo coach Menetti a fermare il gioco con un time-out. Il secondo periodo si chiude con il vantaggio di Reggio Emilia per 39-41 (19-21).
Il terzo quarto vede scendere in campo i due quintetti iniziali per entrambe le formazioni. E’ una frazione caratterizzata da molte penetrazioni e da tiri da 3 punti. Dopo 5′ Reggio Emilia conduce il match di sette lunghezze (50-57 massimo vantaggio). Degno di nota l’inizio di quarto per Pietro Aradori, autore di otto punti di fila con due tiri da tre punti e una penetrazione.
Un quarto abbastanza equilibrato nel quale però si è visto predominare la squadra ospite per i primi sei minuti del quarto; la Reyer è brava però a riprendere i reggiani punto dopo punto, fino a risalire al -3, sul 62-65, alla terza sirena.
Nell’ ultimo quarto inizia fortissimo la Reyer, con un tiro da tre punti di Bramos e una super schiacciata di Owens, la terza della sua partita. Da segnalare il brillante quarto periodo per il triestino Stefano Tonut, autore di nove punti di fila che portano, dopo cinque giri di lancetta, la Reyer Venezia in vantaggio di cinque lunghezze (78-73). Sembra così scappare la formazione veneziana, ma le speranze reggiane sono aggrappate ai canestri da sotto di Lavrinovic (chiuderà il match con 20 punti) e alle penetrazioni dei soliti Aradori e Gentile, autori entrambi di 12 punti.
Venezia riesce a rimanere in testa alla gara e vince questa partita con il risultato di 87-83.
Mvp del match sicuramente il giovane classe ’93 Stefano Tonut autore di 12 punti (di cui 9 nell’ultimo quarto) che ha saputo trascinare la propria squadra alla vittoria.
REYER VENEZIA – REGGIO EMILIA 87 – 83
Umana Reyer Venezia: Peric 4, Goss 14, Bramos 11, Tonut 12, Jackson 7, Ambrosin n.e., Green 8, Ruzzier 4, Owens 16, Ress 6, Ortner 2, Viggiano 3
Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 12, Polonara 4, Lavrinovic 20, Della Valle 8, De Nicolao 5, Pechacek 4, Strautins, Kaukenas 8, Silins 10, Lever n.e. , Gentile 12
Francesco Dal Moro