Un primo quarto da dimenticare costa la sconfitta nel derby isontino all’Aibi Fogliano, battuta fra le mura amiche dall’Abf Monfalcone, giunta alla settima vittoria consecutiva.
Ancora in versione rimaneggiata, a causa delle assenze di pedine chiave come Paladino e Cerigioni (in panchina per onor di firma), l’Aibi ha subìto la partenza a tavoletta delle monfalconesi, che hanno ripetuto quasi in fotocopia il primo quarto di Treviso: 4-24 dopo 10’ minuti in favore dell’Abf (0-18 sette giorni prima contro la Magigas) e partita tutta in salita per Fogliano.
All’Aibi va dato il merito di non aver mollato dopo un avvio shock e di aver rialzato la testa, giocando bene i tre quarti successivi: la vittoria ospite non è mai stata in discussione, ma la reazione al -20 iniziale è un segnale positivo in vista del prosieguo del campionato.
Il coach Aibi Piera Mazzoli commenta così il derby: «Peccato, perché dopo un primo quarto da cancellare abbiamo giocato gli altri tre alla pari con la seconda forza del campionato. Resta il rammarico per non averla potuta giocare con la squadra al completo: Cerigioni e Paladino sono due giocatrici fondamentali per noi. Voltiamo pagina, sappiamo che c’è ancora tanto da lavorare sulla mentalità ma resto positiva, perché abbiamo ancora tanti margini di miglioramento».
Sabato prossimo altra sfida a una big del torneo. L’Aibi sarà ospite della Fanola San Martino di Lupari, con palla a due alle 21.
AIBI FOGLIANO-ABF MONFALCONE 53-63 (4-24, 19-36; 41-51)
AIBI FOGLIANO: Bergamo 7, Morresi 14, Monorchio 2, Bonanno 10, Vecchiet 9, Benigni 5, Cerigioni ne, Masiello 2, Colucci 2, Dabir, Trevisani 2, Coach: Mazzoli.
Ufficio stampa Asd Aibi Fogliano – Giuseppe Pisano