Colutta, la parola al simbolo di San Daniele: “Prestazione corale contro Codroipo”

L'esterno classe 1986 commenta la vittoria che la sua squadra ha ottenuto nel confronto di sabato con la Bluenergy, un derby sentito ma sempre leale.

Col numero 6, di spalle, "Leo" Colutta: anima difensiva di San Daniele.

Era già stato inserito a referto in quintetto, ma dopo un colloquio a quattrocchi con Coach Sgoifo sembrava dovesse “gettare la spugna”. Al suo posto, nello “starting-five” sandanielese, c’è stato l’esordio stagionale di Miki Bortoluzzi che ha dimostrando ancora una volta i notevoli passi avanti verso il definitivo recupero.

Il buon Colutta, sandanielese doc, con la stessa maglia praticamente da 20 anni (fatta eccezione per le parentesi a Udine, sponda CBU in un paio di stagioni giovanili e l’esperienza in prima squadra a Gemona, in serie D, di qualche anno fa) una partita come questa non poteva saltarla, nemmeno a causa di sintomi influenzali evidenti e così, dopo la bomba che ha dato il là al primo vero break de Il Michelaccio, a metà secondo quarto, era in campo anche negli ultimi due determinanti minuti, a marcare un tal Marco Serrao dopo le uscite, per raggiunto limite di falli, dei compagni Tosoni e Simonutti.

Non poteva che essere lui a commentare la bellissima vittoria dei neroarancio, sui biancorossi del Presidente Faggiani che manda Il Michelaccio al turno di riposo di sabato da primo della classe, insieme al Breg San Dorligo della Valle: “I derby tra noi e Codroipo sono da sempre sentitissimi, data la leale rivalità che ci lega, e sono quel tipo di partite in cui ogni giocatore farebbe di tutto pur di dare il suo contributo. Cosi è stato Sabato, con una prestazione corale in cui, come dev’essere, sono spiccate le giuste individualità, ma il gruppo e l’unità di squadra l’hanno fatta da padrone! E’ stato importante vincere sia per dare continuità ed entusiasmo in vista del turno di riposo che per lo scontro diretto, permettendoci di essere in testa con il Breg e di mettere quattro punti tra noi e Codroipo, che sicuramente sarà una delle formazioni che si giocheranno i play off con degli obiettivi importanti.

Dopo un inizio equilibrato, è stato nel secondo quarto che la partita ha dato una prima svolta: in questo parziale noi abbiamo messo in campo otto giocatori iscritti a referto, mantenendo alta l’intensità difensiva e portandoci sul 41-30 dell’intervallo. Sicuramente di aiuto per noi sono stati anche i tre falli fischiati a Infanti.

Nel terzo quarto abbiamo mantenuto la nostra “bella” abitudine a rilassarci, calando soprattutto nell’intensità difensiva e Codroipo ovviamente si è rifatta sotto.

Il quarto periodo è stato combattutissimo e lo abbiamo giocato punto a punto, con entrambe le squadre desiderose di portare a casa i due pesantissimi punti. In questo frangente la differenza è stata data dagli episodi, con Dijust che con un libero su due,  a seguito di un “antisportivo”, ci ha portato a +2, con 24 secondi da giocare. Codroipo, sulla successiva rimessa, ha provato a vincere, prima con un tiro da tre di Moretti e poi con Nobile ancora da tre punti, servito da Girardo, grazie a un rimbalzo in attacco, a cui il ferro ha sputato letteralmente la palla. I due su due di Ellero prima, per il + 4 e di Pellarini poi, dopo il canestro di Nobile, hanno messo il sigillo sulla partita, in un palazzetto pieno come nelle più belle sfide!”

Sara Puntel