Angelico Biella, sconfitta al Forum contro Scafati

Spizzichini - Portannese - Crow: sono tre italiani che fanno la differenza nella partita dei campani, che hanno espugnato un campo impegnativo come quello biellese.

Un possesso contestato durante il match fra Biella e Scafati.

Dopo tre vittorie consecutive davanti al pubblico biellese, l’Angelico frena nel turno interno contro la capolista Scafati: 63-73 il punteggio dopo quattro periodi di gioco. Per i rossoblù, in campo con meno energia rispetto all’incontro disputato quindici giorni fa con Casalpusterlengo, ha pesato l’assenza di Simone Pierich e le non perfette condizioni fisiche di Mike Hall, reduce da un problema accusato in settimana al tendine della mano destra.

Primo quarto. Buono avvio dei rossoblù: Venuto e Infante aprono la contesa dall’arco, poi il capitano timbra l’8-4 da sotto e la coppia Hall-Ferguson il +6 dalla media (12-6). Scollinato il 5′, gli ospiti costruiscono un mini-break di 8 punti con Baldassarre e Portannese che vale contatto e sorpasso a tabellone, 12-14. Superata l’ondata campana, Biella torna a smuovere portando dalla sua due liberi con Hall e un nuovo canestro pesante con De Vico. Poco dopo realizzano per gli ospiti Simmons e Spizzichini. Il periodo si chiude quindi in sostanziale equilibrio, 22-20. Missile di De Vico sulla sirena.

Secondo quarto. De Vico chiude la prima frazione e apre la seconda, dalla lunetta, a seguire Ferguson in velocità fissa il +6 Angelico, 26-20. Scafati si tiene a contatto, ricuce lo strappo e obbliga Carrea a chiamare la pausa. Al rientro, la Givova spinge dai 6,75 e dalla linea dei liberi con Crow. Biella si mantiene in scia con Banti (28-29) e getta nella mischia Luca Pollone, subito presente a rimbalzo. Ancora una tripla di Crow, poi due liberi di Hall: 30-32 a 3’50” dall’intervallo. La formazione campana gioca con l’inerzia a favore nei minuti a ridosso della pausa lunga e si porta sul +7, 30-37. Il primo tempo va in archivio con due liberi di De Vico e un canestro in schiacciata di Simmons, 32-39.

Terzo quarto. Si riprende con alta intensità: Ferguson ne infila due consecutive dall’arco, Simmons smuove invece dall’area. Come nei periodi precedenti l’Angelico non sbaglia l’approccio ma è costretta a subìre un nuovo scatto avanti del team ospite, poi arginato da Infante e Ferguson: 44-49 al 26′. Sul gong Spizzichini infila da tre, poi nell’azione successiva la terna arbitrale fischia un fallo antisportivo a Infante e un tecnico a Marco Venuto: la decisione arbitrale “produce” tre liberi a Scafati, Loschi ne manda a referto due: 44-54, fin qui massimo vantaggio ospite. L’incontro per i rossoblù si fa quindi più in salita. Nel minuto conclusivo l’Angelico firma un break di 5-0 che tiene accese le speranze di rimonta per i 10′ conclusivi: 49-58 al 30′.

Ultimo quarto. Remake del secondo quarto solo nelle battute iniziali (2/2 in lunetta a firma di Niccolò De Vico), poi è Scafati a trovare un’altra accelerata, dalla lunga con Portannese per il nuovo +10, 51-61, e con Spizzichini per un 2+1 che indirizza quasi definitivamente l’incontro. L’Angelico però non demorde, getta sul parquet l’orgoglio, raccoglie dagli 8 metri altri punti pesanti con De Vico – il migliore in campo dei ragazzi di Carrea, poco dopo dolorante per crampi -, due punti dal pittorato con Banti e tiene accesi i decibel del palazzetto. A 5′ dai titoli di coda 11 punti sono una montagna da scalare. Il punto esclamativo sulla vittoria di Scafati viene fissato in schiacciata da Portannese, in contropiede; per Biella realizza ancora Ferguson dall’arco e dalla media. Al 40′ Angelico Biella 63, Givova Scafati 73.


Angelico Biella-Givova Scafati 63-73

Angelico Biella: Hall 6, Ferguson 19, Banti 4, La Torre 2, Infante 11, Grande, Venuto 3, Pollone, De Vico 18, Rattalino n.e.. All.: Carrea.
Givova Scafati: Portannese 16, Crow 13, Spizzichini 17, Rezzano 2, Melillo n.e., Baldassarre 9, Mayo n.e., Simmons 12, Matrone, n.e. Loschi. 4 All.: Spizzichini.

Parziali: 22-20, 32-39, 49-58.
Arbitri: Borgo, Bramante, Dori.