La Società Basket Brescia Leonessa conferma il proprio grande impegno in ambito sociale e solidale: mercoledì 16 dicembre, infatti, i ragazzi di coach Andrea Diana scenderanno in campo al Pala San Filippo (Via Bazoli 6, Brescia) in un’amichevole di grande prestigio contro la Virtus Bologna, una delle Società più gloriose e titolate del panorama cestistico nazionale. Palla a due alle ore 20.30.
L’incasso sarà devoluto a Telethon, la fondazione che finanzia la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Tra chi avrà acquistato il biglietto per assistere alla partita, inoltre, verranno sorteggiati 20 fortunati vincitori dei sopramaglia realizzati appositamente per l’amichevole e utilizzati dai giocatori delle due squadre durante il match.
“Siamo orgogliosi di scendere in campo per questa prestigiosa amichevole – il commento del presidente della Leonessa Graziella Bragaglio –, ma soprattutto di poter dare il nostro piccolo sostegno a una causa così importante come Telethon, da sempre in prima linea per la ricerca scientifica. La nostra società, come dimostra anche l’evento ‘Basket Brescia Leonessa for Africa’ di martedì 15 dicembre o l’iniziativa organizzata per il Giorno del Ringraziamento a fine novembre, è da sempre attenta e sensibile a quelle occasioni in cui si può fare qualcosa per chi soffre, per le persone con problemi di salute e in generale per chi è meno fortunato di noi. Spero, anzi sono sicura, che i nostri tifosi risponderanno numerosi”.
“Con Telethon abbiamo un rapporto consolidato – le parole di Alessandro Crovetti, General Manager della Virtus Bologna -: già nella passata stagione abbiamo organizzato un evento in occasione della partita con Cantù alla Unipol Arena e anche quest’anno collaboreremo per allestirne uno nel girone di ritorno. Così, quando Sandro Santoro mi ha chiamato proponendomi questa amichevole, abbiamo aderito subito e con entusiasmo. Mi auguro che la gente di Brescia, non soltanto i tifosi, accorra numerosa al PalaSanFilippo, per mostrare la sua solidarietà nei confronti dell’opera di Telethon, che sostiene la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Una realtà preziosa il cui lavoro, insostituibile, si fonda sulla passione, sullo studio e sull’attenzione verso il prossimo”.