Marcetic sulla sirena: Ardita Gorizia, vittoria nel derby e primo posto

Un tiro del play/guardia sloveno di Busolini regala la vittoria alla formazione goriziana: grande equilibrio, poi alla fine sono Nanut e soci ad avere il guizzo decisivo.

Marko Marcetic: è lui il "man of the match" per Gorizia, contro Corno di Rosazzo.

E’ un tiro di Marko Marcetic a sancire la vittoria dell’Ardita Gorizia sulla Calligaris nel derby regionale dell’Epifania: una vera beffa per i seggiolai, che non sono riusciti ad agguantare il supplementare dopo una partita davvero equilibrata e dalle mille emozioni.

Diversi gli ex della partita, con Nanut su tutti: il tiratore di Busolini ha infatti disputato delle buone annate in Serie B con la maglia friulana, mentre dall’altra parte c’è Andrea Franco, nato proprio nel vivaio della società della Stella.

I primi minuti di partita sono da classico “clima-derby”, visto che entrambe le formazioni sembrano faticare non poco in attacco: il primo acuto lo offre l’Ardita, che riesce a difendere bene ed a limitare i giocatori più pericolosi della squadra di Cittadini. Dal 23-24, infatti, si passa al 33-25 a fine primo tempo, con Casagrande (18) protagonista in attacco, pure se Mucic inizia ad avere problemi di falli; dall’altra parte, invece, si fatica ad andare a canestro e punti di riferimento come Tonetti, Macaro e Braidot rimangono sotto la doppia cifra.

E’ +8 Gorizia al ventesimo, ma nella ripresa è Paolo Graziani a prendere in mano le redini dell’attacco seggiolaio: la guardia classe 1981 sembra essere infuocata, segna da qualsiasi posizione e Gorizia ha i suoi bei problemi nell’arginarlo. Un suo canestro sigilla il minibreak di 7-15 con cui la Calligaris ritorna in parità e dunque si ricomincia a giocare in equilibrio: un altro parziale di 0-4, in apertura di quarto periodo, permette agli ospiti di mettere il naso avanti, ma in generale si gioca sempre senza che nessuna delle due formazioni riesca più a dare uno strappo efficace.

Busolini perde Mucic per falli e schiera Fornasari unico baluardo sotto canestro: quando anche quest’ultimo deve accomodarsi in panchina, ecco che per Gorizia le cose sembrano mettersi davvero male perchè il gap di centimetri è evidente. Bisogna affidarsi agli uomini di maggior esperienza ed allora ecco che Nanut riesce a trovare il canestro un paio di volte dalla lunetta, gli risponde Graziani e l’ultimo pallone è per l’Ardita, sul 62-62. E’ Marcetic che si prende la responsabilità di gestire il possesso: la scelta è quella giusta ed il play/guardia sloveno non fallisce, realizzando il canestro del +2 e dando a Gorizia un primo posto inaspettato. L’Ardita, nella calza della Befana, trova la prima posizione stanti anche le sconfitte di Tarcento e San Vendemiano: mai regalo migliore per iniziare il 2016.

ARDITA GORIZIA – CORNO DI ROSAZZO   64 – 62

Ardita Gorizia: Polvi, Marcetic 10, Manservisi 12, Nanut 10, Mucic 11, Casagrande 18, Fornasari 3. Non entrati: Bressan, Buso, Cipolla e Tomadini. Coach Busolini.
Calligaris Corno di Rosazzo: Avanzo 6, Graziani 20, Tonetti 7, Diviach 4, Miniussi 4, Macaro 5, Franco 1, Braidot 9, Bacchin 6. Non entrati: Miani e Feruglio. Coach Cittadini.

Parziali: 16-15, 33-25, 46-45
Arbitri: Brocca di Venezia e Occhiuzzi di Trieste.