Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato della Pallacanestro Mantovana:
“In riferimento al comunicato stampa di LNP relativo alle dichiarazioni del nostro capo allenatore Alberto Martelossi, la Pallacanestro Mantovana desidera precisare con serenità che ha sempre perfettamente compreso le esigenze organizzative e di marketing di Federazione e Lega, esigenze che la nostra Società non ha mai inteso mettere in discussione: lo stesso Presidente Marco Prandi nella intervista pubblicata ieri, venerdì 8 gennaio, sulla Gazzetta di Mantova già si era espresso in tal senso. Riteniamo importante il lavoro di marketing e promozione svolto da Federazione e Lega, e sicuramente la attività agonistica nel periodo natalizio ha permesso ritorni importanti da questo specifico punto di vista.
Ciò premesso, rispettiamo profondamente ed intendiamo assolutamente difendere il diritto alla dialettica ed alla critica costruttiva da parte di chi, come il nostro Coach, svolge il proprio lavoro con passione e deve poi fare i conti con i tanti problemi di gestione originati dalla compressione del calendario durante un periodo in cui è oggettivamente difficile lavorare. E’ infatti assolutamente vero che nel periodo natalizio si riduce di molto la disponibilità di palestre scolastiche in cui allenarsi e di servizi, per esempio sanitari e terapeutici, motivo per il quale riteniamo sarebbe stato opportuno evitare il doppio turno durante le feste e il discutibile inserimento del turno di riposo subito dopo: si poteva per esempio giocare l’All Star game il 2 o il 3 gennaio per riprendere il campionato in un periodo meno critico. In questo riteniamo che Alberto Martelossi abbia posto sul tavolo dei problemi oggettivi, che forse in futuro meriteranno un dibattito più ampio e a questo fine la nostra Società si mette fin d’ora a disposizione.
In quanto alla critica sull’All Star Game, sicuramente l’aggettivo utilizzato in conferenza stampa non è rispettoso e consono ad un evento come quello citato, evento che la nostra Società ha tra l’altro avuto l’onore ed il piacere di organizzare per due edizioni. E’ pur vero che gli addetti ai lavori hanno espresso in merito considerazioni molto negative in passato, con giudizi pesanti anche da parte dei massimi vertici di Lega in riunioni ufficiali e quindi riteniamo che “disguidi e malumori” fossero ben presenti anche ben prima dell’intervista in oggetto, che ne è stata espressione e non causa.
Detto questo, torniamo nei ranghi, rinnovando la nostra massima fiducia negli organi di Federazione e Lega, ed auspichiamo che momenti come questi favoriscano un dialogo sempre più aperto e produttivo, superando eventuali malintesi sempre e comunque nell’obiettivo di favorire lo sviluppo del nostro meraviglioso Sport”.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Marco Prandi