Un possibile, anzi quasi probabile, ritorno a casa: dopo un paio di stagioni, Mattia Ciman dovrebbe rientrare vicino a casa, ma non a Pordenone.
L’esterno di 193 centimetri classe 1993, da due anni è infatti in “pellegrinaggio” attorno all’Italia, con discreto successo: dopo i periodi di allenamento con Brescia e la tappa in Sicilia, nell’estate 2015 Ciman aveva infatti firmato a Formia, in C Gold laziale. Pur accusando qualche problema fisico in avvio di stagione, con il passare delle partite Ciman ha mostrato di che pasta è fatto: in dieci incontri giocati, 17.1 punti, 4.2 rimbalzi e 1.3 assist sono state le cifre accumulate dalla guardia ex Rorai, Pordenone e San Vendemiano, che oltretutto tirava con il 40% da due, il 48% da tre ed il 70% ai tiri liberi.
Quattro volte è andato oltre quota venti, con un “high score” di 26 (7/13 da tre) contro la Virtus Aprilia: insomma, sicuramente numeri di buonissimo spessore, ma ciononostante Ciman rientrerà in Friuli Venezia Giulia. La possibilità di rivederlo nuovamente sui campi del Nord Italia gli dovrebbe essere data presumibilmente dal Basket Oderzo, che milita in C Gold Veneto ed ha da poco aggiunto alla propria rosa anche il miniplaymaker triestino Marco Cerniz (175 cm, 1995), proveniente dalla Serie B della Virtus Cassino; al fianco di lunghi come Raminelli e Basei, Ciman potrà risultare un’arma letale grazie alla pericolosità nel tiro da fuori e ad istinti offensivi davvero sviluppati, sfruttando i raddoppi dentro al pitturato.
Nulla è ancora stato definito ufficialmente, ma il futuro di Ciman dovrebbe passare nuovamente attraverso il Veneto: Oderzo lo attende con ansia.