Alma Trieste, sorrisi nel turno infrasettimanale con Chieti

Un più che positivo Parks guida i biancorossi nel punteggio: Chieti tiene bene per trenta minuti, poi nell'ultimo periodo arriva l'allungo della formazione di Eugenio Dalmasson.

L’Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste ritrova la vittoria, a distanza di tre giorni dalla brutta sconfitta di Matera. Il palazzo dello sport “Cesare Rubini” sorride ancora una volta ai biancorossi, che battono per 82-68 la Proger Chieti in un match molto tirato per almeno tre quarti: è nell’ultima frazione che la squadra di coach Eugenio Dalmasson – grazie al parziale di 22-11 – chiude la pratica nei confronti degli ospiti, conquistando due punti che le permettono di allontanarsi ulteriormente dalle zone di bassa classifica.

Parte decisa l’Alma in avvio di match, trovando buone soluzioni sia in pitturato con Parks e Pecile che dal perimetro con la tripla di Nelson (8-4). Nonostante un più che discreto inizio di gara per Armwood (8 punti nei primi cinque minuti di gara), Chieti soffre sotto i tabelloni e subisce ancora le iniziative di Parks (2+1 per lui e 13-8 Trieste), trovando successivamente il pari con un break di 5-0 rotto a sua volta dal contro-parziale interno di 9-0, contraddistinto da tre bombe consecutive firmate rispettivamente da Nelson, Bossi e Landi. E’ 24-15 a 120’’ dalla prima sirena, vantaggio che rimane quasi del tutto immutato per l’Alma anche grazie ai punti nel finale di periodo imbucati da un generosissimo Bossi (26-18 al 10’).

Dopo quasi due minuti di polveri bagnate su ambo i fronti, è Allegretti con una schiacciata a rompere l’empasse sul parquet, a cui segue Lilov con cinque punti in un minuto e mezzo. E’ in questo modo che Chieti si avvicina sensibilmente ai padroni di casa, arrivando sul -1 al 13’ (28-27): con Trieste a fare i conti con qualche palla persa di troppo, la Proger è abile prima a impattare il match con la tripla di Allegretti, poi a mettere subito dopo la testa avanti con l’appoggio a tabellone di Sergio (30-32 al 15’). Con gli ospiti che si spingono sino a +5, l’Alma trova qualche punticino in lunetta con Canavesi e Bossi, avendo però un deciso e progressivo sussulto nel finale di frazione: 4 punti del “Pec” e una tripla di Bossi regalano il parziale di 7-0 per Trieste, abile a chiudere avanti di due a metà gara.

L’inerzia del match resta in bilico a inizio di terzo quarto: il botta e risposta tra Alma e Proger, con pochi punti messi in cascina per ambo le squadre e difese che prevalgono sugli attacchi, delineano il +2 triestino al 24’ (46-44). E’ Parks a prendere per mano l’attacco giuliano con sette punti di fila, allargando provvisoriamente il divario tra le due squadre (55-50), prima di un nuovo ritorno abruzzese: Monaldi prima e Marchetti poi permettono infatti a Chieti di ritrovare la parità al 28’, rotta da due punti in penetrazione di Prandin e dalla conclusione dalla lunga distanza di Baldasso. Con tre di vantaggio alla penultima pausa (60-57) è un 2+1 di Pipitone a segnare l’inizio dell’allungo decisivo per Trieste, a sette minuti dalla fine. Il piazzato di Baldasso e la tripla di Nelson arricchiscono il gap dell’Alma, avanti 70-59 a quattro dal termine: Chieti interrompe il proprio digiuno offensivo dalla linea della carità col 3/4 di Allegretti, tornando provvisoriamente a -8, i padroni di casa la chiudono definitivamente con una conclusione pesante di Pecile, seguita poco più tardi dal piazzato di Baldasso e dal sottomano di Landi. Il 79-66 a 60’’ è gap che permette a Trieste di gestire con grande tranquillità ciò che rimane ancora da giocare sul parquet, inanellando l’8° vittoria della stagione tra le proprie mura amiche.

Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste – Proger Chieti 82-68 (26-18, 40-38, 60-57)

Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste: Jordan Parks 16 (7/13, 0/2), Stefano Bossi 12 (2/3, 2/5), Andrea Coronica 4 (2/3 da due), Enrico Gobbato, Roberto Nelson 13 (1/1, 3/4), Andrea Donda, Andrea Pecile 11 (4/7, 1/3), Lorenzo Baldasso 7 (2/2, 1/1), Aristide Landi 11 (3/5, 1/3), Roberto Prandin 4 (2/4, 0/2), Vincenzo Pipitone 3 (1/2 da due), Matteo Canavesi (1/2 ai liberi).

Tiri Liberi: 10/14 – Rimbalzi: 38 24+14 (Jordan Parks 11) – Assist: 12 (Andrea Pecile 4)

Proger Chieti: Andrea Piazza 8 (2/7 da due), Marco Allegretti 16 (3/6, 1/4), Matteo Piccoli 2 (1/1 da due), Jacopo Vedovato, Luigi Sergio 6 (2/2, 0/4), Ivan Lilov 12 (3/6, 1/6), Diego Monaldi 9 (2/3, 1/5), Isaiah Armwood 15 (6/9, 0/2) N.E.: Damiano Marchetti, Andrea Sipala. All. Galli

Tiri Liberi: 21/26 – Rimbalzi: 26 15+11 (Isaiah Armwood 6) – Assist: 9 (Diego Monaldi 3) – Cinque Falli: Ivan Lilov

Parziali: 26-18, 14-20, 20-19, 22-11
Arbitri: Nicolini, Pazzaglia, Chersicla
Spettatori: 2.620