La quinta giornata del girone di ritorno della Serie C Silver FVG propone lo scontro al vertice fra la regina Breg San Dorligo della Valle e Il Michelaccio San Daniele del Friuli, seconda forza del torneo a soli due punti dalla capolista.
Un match che arriva in un momento particolare per entrambe le squadre: il Breg è reduce dal turno di riposo, giunto dopo la sconfitta nel derby con il Don Bosco Trieste e il San Daniele è uscito sconfitto nel derby collinare, contro la Blue Service Fagagna.
L’ultima giornata ha visto cadere anche Bluenergy Codroipo per mano della Geoclima Fogliano e l’Ubc Latte Carso Udine ad opera ancora del Don Bosco Trieste che, in questo momento, pare la squadra più in forma del torneo e che, grazie alle ultime due importantissime vittorie, è la terza forza solitaria del campionato, proprio a soli due punti da capitan Pellarini e compagni.
A presentare la sfida di sabato un motivato coach Sgoifo: “Peccato per l’occasione persa sabato per agganciare in vetta il Breg: mi sarebbe piaciuto arrivare a San Dorligo a giocare questa partita appaiati ad una vera corazzata come reputo quella allenata dall’eccellente Coach Krasovec. Prima di tutto però devo essere onesto e riconoscere i meriti di un Fagagna che ha disputato una grande partita, dal punto di vista tattico e caratteriale contro di noi. Nessun dramma, ma tanta voglia di guardare avanti, di lavorare ancora più duro in palestra e di recuperare al più presto gli infortunati che ci stanno mancando, sia in campo che soprattutto nel lavoro settimanale: avere la fortuna, come ho io, di poter disporre di una squadra “lunga” e con undici giocatori di grande qualità non solo ti permette di avere grandi rotazioni in partita, ma soprattutto ti da il grande vantaggio di poter lavorare veramente bene in palestra, con ritmi, intensità e agonismo molto vicini alla partita vera. Questa settimana siamo riusciti ad allenarci almeno in dieci (out ancora Bertoli e Simonutti che toglierà il gesso l’8 marzo, ndr) in un clima comunque sereno e soprattutto propositivo.
Contro Il Breg non abbiamo nulla da perdere e questa dovrà essere la chiave del match: vorrei vedere i miei ragazzi giocare con la consapevolezza di chi ha solo il piacere di essere parte di una bella sfida, contro la squadra più forte del torneo, ma senza pensieri e pressioni e solo con coraggio e orgoglio. Se riusciremo a fare questo, portando la partita sui nostri ritmi e cercando di limitare soprattutto Carra e Cigliani, potremo anche giocarcela fino alla fine. Se invece scenderemo in campo remissivi, preoccupati e attendendo le giocate degli avversari non ne usciremo mai vincitori! Questa è una partita da “Bull Dogs” e in queste partite l’orgoglio dei giocatori de Il Michelaccio non tradisce mai: a fine partita poi guarderemo il tabellone!”