La conferenza stampa tenuta questa mattina nella Sala Consiliare del Comune di Schio ha introdotto la partita che domani la Nazionale Femminile giocherà al PalaRomare contro il Montenegro (ore 19.00, diretta su SkySport2 dalle 18.45 con la telecronaca di Niccolò Trigari e Nicoletta Caselin): si tratta di una sfida chiave in ottica qualificazione all’Europeo 2017 dal momento che si affrontano le squadre a punteggio pieno nel girone C dopo le prime due partite. L’Italia ha superato agevolmente l’Albania a Lucca e poi si è imposta con autorità in Gran Bretagna, battere anche il Montenegro consentirebbe alla squadra allenata da Andrea Capobianco di avvicinarsi ulteriormente all’EuroBasket Women 2017. Si qualificano le prime classificate di ogni gruppo e sei delle migliori seconde dei nove gironi.
A introdurre la conferenza stampa è stato il Sindaco di Schio Valter Orsi: “Un onore avervi qui nella nostra città, sono certo che l’organizzazione del Famila Basket vi ha messo nelle migliori condizioni per vincere. Mi raccomando per domani”. Ha preso poi la parola Marcello Cestaro, Presidente del club scledense campione d’Italia: “Sono onorato della presenza a Schio di tutto lo Stato maggiore della Fip, a cominciare dal mio amico Gianni Petrucci. Mi auguro che domani al PalaRomare ci siano tanti tifosi, nel basket vince chi ha qualità e questo gruppo di Azzurre di qualità ne ha tanta. Ho parlato in questi giorni con Andrea Capobianco e so quanto si sia trovato a suo agio a lavorare con questa Nazionale. Per domani sono fiducioso, forza Azzurre”. Raffaella Masciadri ha sottolineato l’importanza del fattore campo: “Ringrazio Fip, Lega Femminile e Famila Basket per questo raduno, sono certa che Schio sia il posto ideale per farci rendere al meglio”. Significativa anche la battuta di Laura Macchi: “Sono tornata per l’importanza che ha questa maglia per me, sono certa che questo gruppo domani tramuterà le parole in fatti concreti”.
E’ stata poi la volta di coach Capobianco: “Il Montenegro è una squadra molto pericolosa ma credo che il loro coach sia preoccupato quanto me. A Schio sanno come fare a vincere, dobbiamo farci contagiare da questa mentalità e provare in tutti i modi a portare a casa una partita così importante. Garantisco sudore, impegno e cuore, vogliamo vincere anche per dimostrare quanto queste ragazze si sentano Azzurre dentro”.
Ha chiuso la conferenza stampa l’intervento del Presidente della Fip Giovanni Petrucci: “Mi onoro di essere un amico fraterno di Marcello Cestaro, per me è un onore e un piacere essere qui. A Schio oggi sono presenti tutti i vertici federali, a conferma di quanto sosteniamo e supportiamo la Nazionale Femminile. Come allenatore non potevamo scegliere di meglio, ora che abbiamo reintegrato qualche giocatrice importante sono certo che questo gruppo sia il più forte degli ultimi anni. Ci aspetta una partita difficile ma siamo pronti ad affrontarla con coraggio e fiducia, continuo a dire che lavorando duro e sognando in grande nulla è precluso. Grazie a tutti per l’accoglienza che ci avete riservato, un pensiero anche per Paolo De Angelis che è Presidente di Lega e riferimento del Famila Basket e che quest’anno sta andando fortissimo anche in Eurolega. Non possiamo che esserne felici”. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il vicepresidente della Fip Gaetano Laguardia, il Segretario Generale Maurizio Bertea, il Presidente del Comitato Regionale Veneto Bruno Polon e il Consigliere Federale Eugenio Crotti.
Nel pomeriggio le Azzurre sono tornate al PalaRomare per l’ultimo allenamento prima della sfida col Montenegro: domattina la seduta di tiro e poi sarà il momento di scendere in campo per affrontare una delle squadre più forti d’Europa. Sono tante le giocatrici rodate, con esperienze significative ad alto livello in Eurolega: da Dubljevic a Skerovic, da Aleksic a Perovanovic.
I precedenti ci sorridono: le Azzurre hanno affrontato due volte il Montenegro e in entrambi le sfide giocate nel 2013 l’hanno battuto: al torneo di Belgrado per 63-48 e poi all’EuroBasket Women (66-60) nella gara che a Lille ci qualificò per i quarti di finale.
“Sono stati giorni di raduno intenso – ha spiegato Andrea Capobianco – abbiamo lavorato sul concetto del giocare di squadra con l’obiettivo di far rendere al massimo le individualità. Sappiamo bene che sarà durissima contro il Montenegro, formazione che all’EuroBasket Women 2015 è stata sconfitta di un solo punto dalla Spagna nei quarti di finale: hanno un’identità solida, sono forti nel correre il contropiede e capaci di far male in situazioni di pick’n’roll e di post basso. Vantano esterne pericolose dal perimetro, lunghe con punti nelle mani e forti a rimbalzo: la stella è Jelena Dubljevic, temibile sia fronte sia spalle al canestro. Noi ci siamo preparati con attenzione e intensità, per cercare di leggere le situazioni a noi vantaggiose e di creare più problemi possibili alla loro difesa. Servirà l’aiuto di tutti, dentro e fuori dal campo, per battere questo Montenegro”.
Le condizioni della nostra squadra sono buone, dopo l’allenamento della mattina Andrea Capobianco e il suo staff tecnico decideranno le 12 Azzurre da mandare in campo.
Domenica il trasferimento a Roma e mercoledì si torna in campo a Tirana per la partita con l’Albania.