Una Dolomiti Energia non bellissima, né spettacolare come in altre circostanze: ma certamente concreta e capace di soffrire. E, alla resa dei conti, qualificata alle semifinali delle Beko Final Eight, battendo per 74-81 la Giorgio Tesi Group Pistoia al termine di una partita dai due volti: per venti minuti comandata dal team allenato da Esposito, impreciso dall’arco dei tre punti (1/15) almeno quanto efficace e solido dentro il pitturato, ma poi stravolta dal cambio di marcia difensivo di Trento, che dopo aver tenuto botta con i canestri di Sanders e Pascolo ha trovato da Wright e Poeta le stoccate della svolta.
La cronaca: la Dolomiti Energia inizia il match con il piglio giusto sui due lati del campo, tenendo la Giorgio Tesi Group lontana dall’area grazie alla pressione difensiva, e punendola poi in attacco con le triple di Sanders (5) e Forray (3 per il 2-8). I toscani però, costretti ad un quintetto di grande tonnellaggio dalle assenze dei playmaker Ronald Moore e Ariel Filloy, sfruttano l’atletismo di Eric Lombardi per ovviare alle terribili percentuali da fuori (0/9 da tre): Con 7 punti e 2 rimbalzi dell’ex Biella si va al primo riposo con i trentini avanti solo di due punti (15-17) e la netta sensazione che per Trento le sofferenze siano appena iniziate.
Nel secondo quarto infatti, caricati a mille dalle centinaia di tifosi arrivati al Mediolanum Forum direttamente da Pistoia, Kirk e compagni allungano le mani sulla partita. Dominando a rimbalzo (12-3 il parziale tra il 10′ e il 20′) grazie a una front line ispiratissima anche in fase realizzativa (Czyz 9 con 4/5, Kirk 8 con 4/7, Antonutti 8 con 3/4), i biancorossi arrivano anche sul più 10 (34-24 al 15′), prima che la zona 3-2 di coach Buscaglia e una fiammata di Sanders (10 con 2/2) e Pascolo (8) rimettano in pista gli aquilotti (39-37 all’intervallo lungo).
Di rientro dagli spogliatoi inizia una partita completamente diversa: pronti via e Julian Wright firma 4 punti in fila riportando Trento avanti (39-41), il resto poi lo fa la difesa bianconera, che guidata da un Forray gladiatorio soffoca la circolazione di palla dei toscani, costringendoli a 8 perse nel quarto e scappando via già al 25′ (45-53). A finire il lavoro poi, quando Forray torna in panchina a rifiatare, pensa un Poeta formato Cremona (6 punti con un clamoroso gioco da 4 punti e ben e 5 assist) che porta i bianconeri sul 49-63 di fine quarto.
Pistoia, ormai alle corde complici le rotazioni cortissime, trova nell’ultimo periodo canestri importanti da un Mastellari che non ti aspetti (8 con due bombe) e da uno Czyz improvvisamente chirurgico dall’arco (3/4 da tre: 20 punti e 7 rimbalzi a fine gara). Arrivati a meno sette sul 58-65, però, i pistoiesi sono ricacciati indietro dai canestri di grande personalità di Diego Flaccadori (8 con 2/2 da tre alla fine) e Julian Wright (18 punti e 9 rimbalzi). Finisce 74-81 per i ragazzi allenati da Maurizio Buscaglia già con la testa alla semifinale, in programma sabato alle 18.15 contro la vincente di Grissin Bon Reggio Emilia – Sidigas Avellino.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 74-81 (15-17, 39-37, 49-63)
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Di Pizzo 0, Knowles 4 (2/2, 0/8), Galli 0, Mastellari 8 (1/1, 2/6), Antonutti 10 (4/6, 0/1), Lombardi 13 (6/7, 0/3), Filloy ne, Severini 0, Czyz 20 (5/8, 3/4), Blackshear 9 (2/11, 1/4), Moore ne, Kirk 10 (5/8, 0/4). All. Esposito
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Poeta 6 (1/4, 1/2), Sanders 13 (2/5, 3/4), Pascolo 12 (6/8, 0/2), Forray 4 (0/2, 1/2), Flaccadori 8 (1/2, 2/2), Sutton 8 (2/4, 1/1), Lockett 8 (4/11, 0/2), Lechthaler 0, Wright 18 (5/9, 2/3), Berggren 4 (2/2, 0/1). All. Buscaglia
ARBITRI: Paolo Taurino di Vignola (Modena), Roberto Begnis di Crema, Luca Weidmann di Campobasso.
NOTE: Tiri liberi: Pistoia 6/7, Trentino 5/6. Tiri da due: Pistoia 25/43, Trentino 23/47. Tiri da tre: Pistoia 6/30, Trentino 10/19. Assist: Pistoia 15 (Knowles 6), Trentino 18 (Poeta 5). Rimbalzi: Pistoia 40 (Czyz 7, Lombardi 7), Trentino 32 (Wright 9).
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “”Pistoia” e “non è facile” sono due concetti che nella stessa frase sono quasi automatici. I nostri avversari sono stati capaci di fare una partita molto solida, mettendoci in difficoltà in diversi aspetti difensivi e a rimbalzo, specie riuscendo a farci male con tanti rimbalzi offensivi. Quando siamo riusciti ad alzare il nostro livello in difesa e a rimbalzo siamo riusciti a cambiare il corso della partita, esprimendo alcuni minuti della pallacanestro che vogliamo fare. Cosa vorrei rivedere domani in occasione della semifinale? Non solo i minuti di partita in cui siamo riusciti a fare meglio: oggi è stata importante anche la grande capacità di soffrire che siamo riusciti a mostrare quando Pistoia ci ha messo in difficoltà. Queste sono cose importanti nelle partite da dentro o fuori”.
DIEGO FLACCADORI (Guardia DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Questa vittoria è importantissima in sé, perché ci permetterà di giocarci la semifinale di domani, ma anche per il fatto che è arrivata al termine di un periodo in cui stavamo faticando a esprimerci e giocare bene per tutti i 40 minuti di partita. Questa gara potrebbe aiutarci a ritrovare il ritmo e la fiducia nel nostro basket. Il momento chiave della gara? E’ stato l’inizio del terzo quarto: una fase di partita in cui troppe volte di recente avevamo faticato ad esprimerci con una pallacanestro d’insieme e in cui invece oggi, a partire dalla difesa per poi farlo anche in attacco, abbiamo trovato la compattezza di cui avevamo bisogno per fare il break che ha deciso la partita”.
PEPPE POETA (Play DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Per la semifinale di domani serviranno quaranta minuti di gioco all’altezza di quelli che abbiamo espresso nel terzo quarto. La mia prestazione? Sono contento di aver dato un contributo, ma ora sarà fondamentale concentrarsi da subito sul match di domani”.