La settima vittoria nel girone di ritorno ha un peso enorme, per i punti in classifica e per come questa sera è stata scritta – dal 25-15 (poi 35-25) al 64-73 – sul parquet del PalaCampus di Codogno dai rossoblù griffati Angelico. Un match costruito in rimonta, con una formazione in versione “berlina” nel primo tempo, “supercar” nella ripresa e sostenuta da tutti gli effettivi proposti sui legni da coach Michele Carrea. Per intensità in campo e trasporto sugli spalti, la sfida tutta rossoblù della 24^ giornata di A2 Ovest verrà sicuramente ricordata, all’ombra del Mucrone, come una delle più emozionanti delle ultime stagioni biellesi.
Primo quarto. Alla palla a due i padroni di casa si schierano con Poletti, Fultz, Sandri, Austin e Jackson; Biella risponde con Ferguson, Infante, Venuto, De Vico e Saunders. Inizio difficile per i lanieri, sotto dopo cinque minuti 11-3 e con il solo Saunders a referto alla voce punti conquistati. In uscita dal time out chiamato dalla panchina biellese, il primo della serata, Ferguson smuove il tabellino e insieme al 22 ex Casale risponde ai canestri dell’americano di casa, Kyle Austin: 15-9. In chiusura del periodo Ferguson porta dalla sua due liberi e una tripla, cinque punti che però non bastano all’Angelico per ritrovare il contatto. Poletti mette il punto sul periodo, 21-14.
Secondo quarto. Complicato per l’Angelico anche l’avvio della seconda frazione, con Casalpusterlengo che si tiene a distanza di sicurezza con il solito Poletti (già miglior realizzatore dell’Assigeco nel match di andata). Dal +10 per i lodigiani, massimo vantaggio della serata, l’Angelico attiva l’orgoglio e tutta l’energia a propria disposizione costruendo un break di 8 punti a 2 firmato Andrea La Torre (tripla e tanta grinta per l’ex Stella Azzurra), Diego Banti, Niccolò De Vico (che con forza in penetrazione timbra il 21-26) e Jazz Ferguson. Basta poco però all’Assigeco per ribaltare tutto e ritornare in fuga: due possessi coronati da altrettante triple, poi una conclusione di Vencato e i rossoblù di coach Finelli sono di nuovo a +10, 35-25. A ridosso dell’intervallo De Vico e La Torre provano ad accendere la miccia per un nuovo tentativo di rimonta, ma Casalp regge il colpo e replica alla pari. Il primo tempo si spegne con una parabola dalla media di Niccolò De Vico: 40-31.
Terzo quarto. Insieme all’Angelico, a inizio ripresa scende in campo una bella dose di aggressività: con grinta, determinazione e quattro punti – De Vico in lunetta e Pierich a un palmo dalla linea dei 6,75 – Biella bagna il quarto e torna a -5. Infante replica a Sandri, poi Saunders mette in valigia la sua terza tripla del match dopo un libero di Poletti, trascina i suoi a -3 e fa esplodere i cinquanta supporter biellesi scesi nel pomeriggio a Codogno. La sfida cresce di intensità, così la battaglia sul parquet del PalaCampus si fa più accesa e spettacolare. Casalpusterlengo avanza con Poletti e tiene il passo dalla linea dei liberi con Austin, mentre Biella si avvicina al pareggio con Banti, ben supportato da un convincente Will Saunders. Mini-break per i padroni di casa a ridosso della mezz’ora – a canestro Jackson e Austin -, poi un “tris” biellese firmato Banti-De Vico dà il via ai titoli di coda del periodo: 50-47.
Ultimo quarto. Subito sugli allori Niccolò De Vico (altri quattro punti per lui) e Biella mette la testa avanti, 51-50. Quando la gara sembra equilibrata, con Mitchell Poletti e Luca Infante a spingere sotto le plance, l’ex di turno Marco Venuto e Jazz Ferguson infilano due missili dalla lunga per il +4 biellese, 59-55. L’Assigeco incassa, non cala, annulla quasi tutto il gap con Luca Vencato e torna in panchina per riordinare le idee. Alla ripresa però la musica ha il ritmo dettato dai tifosi dell’Angelico: Biella trova altri tre punti pesantissimi con capitan Infante, poi qualche giro più tardi è il turno di Jazz Ferguson, e con il cuore difende sui tentativi di contro-rimonta dei lombardi. L’inerzia è tutta a favore dei ragazzi di Carrea, che non sbagliano un colpo nemmeno nel valzer conclusivo in lunetta: bottino pieno sia per Jazz che per Venuto. Al quarantesimo l’urlo rossoblù satura completamente il tendone del PalaCampus: è festa Angelico, meritatissima.
Assigeco Casalpusterlengo-Angelico Biella 64-73
Assigeco Casalpusterlengo: Chiumenti, Poletti 20, Fultz 14, Rota n.e., Vencato 8, Sandri 9, Bordato n.e., Dincic n.e., Donzelli n.e., Rossato n.e., Austin 10, Jackson 3. All.:Finelli.
Angelico Biella: Ferguson 15, Banti 5, La Torre 5, Infante 11, Venuto 5, Pollone n.e., De Vico 15, Saunders 8, Pierich 9, Svoboda. All.: Carrea.
Parziali: 21-14, 40-31, 50-47
Arbitri: Galasso, Terranova, Catani.