Le Mura Lucca, gli esami non finiscono mai

Le toscane saranno impegnate contro San Martino di Lupari: "Squadra che può far male dal perimetro ed ha presenza fisica sotto", dice coach Diamanti.

Un’altra dura ed importante sfida attende la Gesam Gas&Luce in questo mese di marzo. Domenica, alle ore 18, le biancorosse saranno impegnate sul difficile parquet del Fila San Martino di Lupari, formazione che occupa la quinta posizione in classifica, in striscia positiva da tre gare e che in casa ha conquistato 18 dei 26 punti totali.

Squadra completa, che gioca quasi a memoria e che ha ampiamente dimostrato di meritarsi un posto fra le grandi del campionato, le “lupe” possono farti male da ogni posizione del campo (come all’andata, nonostante le assenze di Pascalau e Davis), sfruttando l’atletismo e la precisione della guardia Bailey (13 punti di media con il 56.4% da due e 7.55 rimbalzi, 3.2 palle recuperate e 5.5 falli subiti), di Davis (assente all’andata, che viaggia a 12.6 punti di media e 2.2 assist), ma anche di Favento (4/6 dall’arco all’andata) e Filippi, buona realizzatrice con 8.5 punti di media ad incontro.

In regia agisce la regina degli assist Gianolla, mentre sotto canestro ci sarà da lottare contro la fisicità ed i centimetri di Fabbri, supportata da Sbrissa (Pascalau dovrebbe essere out). Se è vero che “gli esami non finiscono mai”, quello di domenica è uno dei più tosti per il team lucchese, a sole quattro giornate dal termine della regular season.

“Già lo scorso anno San Martino fece vedere grandi cose – dichiara coach Diamanti – e quest’anno si è riconfermata, mantenendo la stessa ossatura assieme a ottimi risultati. Una squadra pericolosa, completa, con una panchina lunga e giocatrici di esperienza. Un test di alto livello per noi, perché da due anni dimosrtrano di essere una delle compagini più forti.

Possono farti male in penetrazione, dal perimetro, hanno centimetri e presenza fisica. Sarà una partita difficile, ma vincere domenica sarebbe per noi davvero importante e per questo lotteremo con tutte le nostre forze”.