L’ASD LUISS in occasione del 25° turno della regular season del campionato di serie B Citroen renderà visita alla Pallacanestro Palestrina domenica 13 marzo alle 18. Si torna dunque in campo dopo la sosta del campionato in virtù della 3 giorni di Rimini che nello scorso weekend ha visto andare in scena le Finali di Coppa Italia per le tre categorie della Lega Nazionale Pallacanestro, con il trionfo dello Scafati Basket per la serie A2, della Pallacanestro Forlì 2.015 per la serie B e della Vis Nova Roma per la serie C.
La formazione di Coach Paccariè sarà dunque attesa da un match dal coefficiente di difficoltà piuttosto elevato, contro una delle squadre maggiormente attrezzate del girone C, che è attualmente al 3° posto a quota 36 punti, a sole due lunghezze dall’Azzurro Napoli Basket, secondo della classe alle spalle della ormai quasi irraggiungibile Eurobasket Roma.
La LUISS dovrà quindi recarsi al Pala Iaia con il massimo della concentrazione per provare a tornare a Roma con i due punti in tasca, che significherebbero mettere un’ipoteca quasi definitiva sulla salvezza diretta a cinque giornate dal termine della stagione. Gli universitari affronteranno quindi la seconda trasferta consecutiva dopo aver espugnato nell’ultimo turno il campo dell’USE Empoli, squadra che in questo campionato aveva perso solo due volte tra le mura amiche, con un risultato piuttosto netto (88-69) che ha consentito ai biancoblu di confermarsi al 9° posto del girone C salendo a 24 punti, e mettendo quindi tra sé e la zona playout 6 lunghezze di distanza.
Palestrina è un team che può contare sull’esperienza e il talento di giocatori come Filippo Gagliardo, Gianmarco Rossi, Simone Rischia, Matteo Pierangeli, che hanno proiettato la formazione guidata da Coach Lulli tra le prime 4 della classe, nonostante le partenze eccellenti in corso d’opera di Luca Bisconti e Jacopo Pozzi, pezzi pregiati della campagna acquisti della scorsa estate.
L’addio dei due giocatori non ha comunque influito particolarmente sugli arancio verdi che sono reduci da 6 vittorie nelle ultime 7 partite, con l’ultimo ko arrivato nel turno infrasettimanale del 17 febbraio in quel di Palermo, mentre a cadere al Pala Iaia è stata anche, tra le altre, la capolista Eurobasket che poco più di un mese fa ha ottenuto la seconda sconfitta della stagione. Nel match di andata Palestrina espugnò il PalaLUISS con il risultato di 78-68 al termine di un match ben giocato soprattutto nei primi 20’ da parte degli universitari, che poi si arresero all’esperienza degli ospiti trascinati dai 24 punti di Rossi e dai 19 di Rischia.
È Andrea Scuderi, guardia luissina che dopo un girone d’andata particolarmente difficile a causa di un infortunio molto particolare è tornato in campo con ottimi risultati, a parlare a due giorni dalla sfida del Pala Iaia: “Probabilmente l’avversario più tosto degli ultimi tempi per noi è stata la sosta, perché veniamo da un bel periodo di continuità di risultati che ci ha portato, da una situazione di criticità con cui abbiamo chiuso il 2015 ad una di grande entusiasmo in questo momento.
Ora possiamo permetterci di non guardarci solo alle spalle, ma di allungare lo sguardo verso ciò che abbiamo davanti, anche se ovviamente il nostro obiettivo primario è la salvezza, ed è un discorso che vogliamo chiudere il prima possibile. Siamo attualmente artefici del nostro destino – continua il numero 9 biancoblu – e ogni partita è quindi una grande occasione, prima di tutto per conquistare la permanenza in serie B e poi, come dicevo prima, per provare a fare un miracolo dopo quanto successo nella prima parte della stagione, ma che sarebbe comunque un risultato meritatissimo per quanto fatto da gennaio in poi”.
Domenica e tutto il prossimo mese vedranno il team universitario impegnato in confronti con squadre di alta classifica e con la Stella Azzurra Roma, attualmente undicesima: “A parte il derby con la Stella, giocheremo contro squadre che ci precedono in classifica, quindi sarà un finale di campionato per niente facile – prosegue Scuderi – ma noi siamo una squadra diversa da quella che eravamo, soprattutto nella convinzione con cui approcciamo le partite. Avremo al PalaLUISS sfide difficili come con Palermo, Eurobasket e Scafati, e in trasferta andremo su campi proibitivi, ma proibitiva era anche la trasferta ad Empoli, da cui siamo venuti via con il successo ottenuto con un risultato piuttosto netto, quindi credo che ci siamo costruiti in queste settimane il rispetto da parte delle grandi formazioni che affronteremo, proprio partendo da Palestrina che sono certo avrà preparato bene la partita di domenica perché sa che siamo una squadra in salute ed in fiducia”.
Sugli avversari di domenica il giocatore nativo di Catanzaro si esprime così: “Sono convinto che in una categoria come questa poter contare su un nucleo stabile di giocatori da far sviluppare faccia la differenza, se poi questi giocatori sono Gagliardo, Rischia, Rossi, Brenda, cui ogni anno aggiungono tasselli importanti, Palestrina merita di essere sempre in lizza per le prime posizioni, proprio come sta accadendo anche in questa stagione.
Per quanto ci riguarda, questa sosta ci è servita per recuperare un po’ gli acciacchi, l’abbiamo sfruttata per rifiatare, anche perché sono stati due mesi molto intensi, con due turni infrasettimanali, con la sessione d’esami particolarmente impegnativa, quindi ci siamo ricaricati e siamo pronti per questo rush finale dove speriamo di portare a casa il prima possibile la salvezza per poi guardare oltre, perché sarebbe gratificante e secondo me anche giusto per tutti i sacrifici fatti dal 20 agosto in poi.
Abbiamo mangiato erbaccia fino a dicembre – conclude Andrea Scuderi – poi siamo rinati e ora speriamo di poter mangiare a maggio una gustosa aragosta, ma per questo sappiamo che c’è tanto da lavorare, che dovremo restare concentrati per le prossime 5 settimane così impegnative, e alla fine della regular season apriremo gli occhi per vedere dove saremo.”
Il match tra Pallacanestro Palestrina e ASD LUISS Roma si giocherà domenica 13 marzo alle 18 al Pala Iaia di Palestrina, dove ad arbitrare l’incontro sono chiamati i Signori Jacopo Spinelli di Cantù (CO) e Marco Silva di Seregno (MB).