Quintultima puntata della fase regolare, altro derby laziale con l’anticipo del sabato sera tra la Stella Azzurra Roma di Germano D’Arcangeli e la Citysightseeing Palestrina. Un classico del basket romano ed in generale della Serie B, tra due squadre piuttosto in forma sul piano dei risultati.
Gli stellini sono impegnati nella corsa per evitare il quintultimo posto, che relegherebbe la squadra ai playout, probabilmente un duello circoscritto con la Stella Azzurra di Viterbo. Palestrina che invece continua a mantenere un’ottima terza posizione, tenendo d’occhio sia le agguerrite inseguitrici che la traballante Napoli distante soli due punti e seconda da molte giornate.
La sfida d’andata si risolse in volata in una serata non facile per la Citysightseeing che comunque portò a casa l’intera posta, ma allora (e lo sarà pure nella sfida da vivere sabato) la Stella ha dimostrato una grossa crescita esponenziale con i suoi talentini del settore giovanile. In particolare gli esterni Trapani e Nikolic mostrano da tempo una certa sicurezza sul parquet, mentre i lunghi Radonjic e Guariglia sono già alla seconda stagione consecutiva a buoni livelli.
Mano calda per la guardia 1997 Da Campo (oltre 12 pt di media), il resto del gruppo ha comunque buone potenzialità, solo per citare un esempio Ulaneo convocato pochi giorni fa in Nazionale U18, e nonostante la giovane età la salvezza sembra quanto mai a portata di mano. A Via Flaminia Palestrina sa di trovare una formazione che in casa ha fatto soffrire praticamente chiunque, un pressing asfissiante per quaranta minuti che può mandare in difficoltà anche l’avversario più esperto e preparato, e una sfrontatezza in attacco che ha permesso domenica scorsa di rimanere per lunghi tratti a comando della trasferta di Palermo, poi persa di misura.
Nell’ultimo precedente, datato ottobre 2014, la Citysightseeing superò i padroni di casa mettendo a segno la quarta vittoria consecutiva di una striscia che si sarebbe protratta per tutto il girone d’andata.
Sabato palla a due alzata dai sigg. Fabrizio Suriano di Torino e Federico Berger di Savigliano alle ore 18.00.
