C’è tanta rabbia, in casa Vis Spilimbergo, dopo la sconfitta con Caorle: i mosaicisti, infatti, si sono arresi per 92-91 dopo un tempo supplementare in una partita nella quale le contestazioni sono state tantissime e gli arbitri sono finiti nel mirino.
Ma andiamo per ordine, visto che durante i quarantacinque minuti di gioco lo spettacolo è stato tanto e le emozioni anche: inizia molto meglio la formazione di casa al PalaMare, con un primo periodo da 25-15. Silvestrini orchestra al meglio le azioni dei suoi compagni, Cucchi (9/15 da due, 2/2 ai liberi, 12 rimbalzi, 4 assist) concretizza e Spilimbergo si ritrova ad inseguire con uno svantaggio in doppia cifra.
La risposta arriva puntuale, con Spilimbergo che piazza un break di 4-21 nel secondo periodo: i mosaicisti non si perdono d’animo e sono bravi a far sfogare gli istinti offensivi di Bagnarol (7/11 da due, 4/7 nelle triple, 3 assist) e Dalovic, soliti frombolieri dalla distanza. Gli ospiti raggiungono anche il +7, poi all’intervallo lungo il punteggio recita 35-37.
Non basta, perchè si continua a viaggiare a “strappi”: nella ripresa, infatti, è nuovamente il Gruppo SME ad essere più brillante, soprattutto dal punto di vista offensivo. Rizzetto e Zatta supportano alla grande l’asse Cucchi – Silvestrini, ed ecco che arriva un nuovo break: Spilimbergo non trova il bandolo della matassa per limitare i due giocatori di Ferraboschi, che sono devastanti e portano i propri colori sul +10.
C’è grande tensione, ma nell’ultimo quarto Spilimbergo sembra poter portare a casa la partita: micidiale il break di 0-18 che, dal meno dieci, porta gli ospiti sul 62-70. Mancano soli tre giri di lancette al termine della partita, ma a questo punto arriva un fallo tecnico fischiato a Bagnarol: grande contestazione per la decisione arbitrale, che però apre un nuovo controparziale veneto e permette al Gruppo SME di passare avanti.
Siamo sull’81-78, ma Battaglia ha ancora la forza di trovare un tiro da tre punti che manda le due squadre all’overtime: nei cinque minuti di supplementare, Spilimbergo non molla e riesce nuovamente a portarsi avanti con un mini-parziale di 2-8, poi le uscite per falli di Bagnarol e Principe sono pesantissime.
Caorle sfrutta questo vantaggio, grazie a “Ricky” Silvestrini: cinque punti di fila per il meno uno veneto, poi dopo una palla persa della Vis è Bargnesi che segna il +1. Ci prova Battaglia con una penetrazione, ma non viene fischiato nulla dai due arbitri, che poi mandano in lunetta Silvestrini: 0/2 per il regista di Ferraboschi, ma gli arbitri fischiano invasione a rimbalzo dei difensori mosaicisti e dunque il successo finisce nelle mani di Caorle.
CAORLE – VIS SPILIMBERGO 92 – 91 dts
Gruppo SME Caorle: Zatta 17, Gelormini, Bargnesi 4, Pol Bodetto, Rizzetto 18, Cucchi 20, Corbetta, Cresnar 8, Bjegovic n.e., Silvestrini 25. All. Ferraboschi
Vis Spilimbergo: Gaiatto 2, Del Col, Battaglia 18, Dalovic 21, D’Andrea 8, Passudetti, Bagnarol 27, Gaspardo 3, Principe 12, Gerometta. All. Ostan
Parziali: 25-15, 35-37, 62-52, 81-81
Arbitri: Barbagallo e Pinna di Treviso