Il Sistema Rosa Pordenone è il prossimo “scoglio” per Cagliari

Una sfida particolare, specialmente per il coach delle cagliaritane Gianni Montemurro, nativo proprio di Pordenone.

Ultime due giornate di regular season attendono la Virtus che, da oggi contro Pordenone comincia la sua scalata alla terz’ultima posizione della classifica, attualmente occupata dal Castelnuovo Scrivia.

La sosta per le festività pasquali ha rimesso in sesto la squadra cagliaritana che ha ritrovato le forze per affrontare al meglio questa fase finale della stagione. Oggi alle 15,30 al palaRestivo contro il Pordenone e sabato prossimo in trasferta (si fa per dire) nel derby contro il San Salvatore Selargius. Le cagliaritane attualmente occupano il penultimo posto della graduatoria anche se in compagnia di Bolzano, ultima per via della differenza canestri negativa negli scontri diretti rispetto alle cagliaritane.

Il calendario di Bolzano è, a dir poco proibitivo. Oggi contro Milano e l’ultima giornata in casa della capolista imbattuta (e vorrà rimanere tale fino in fondo) Broni. L’altra candidata alla lotta salvezza è il Castelnuovo Scrivia. La formazione piemontese, può pensare alla vittoria affrontando, nel penultimo turno in casa il Castel Carugate altra candidata alla poule retrocessione, mentre nell’ultima giornata farà visita a Crema vice capolista del torneo. Il calendario favorisce indubbiamente la Virtus anche se le partite vanno giocate e, soprattutto vinte.

La squadra è pronta ad affrontare questa sfida e, considerato il gran lavoro sviluppato in palestra in questi giorni, ha la cattiveria e le motivazioni giuste per competere con Pordenone, e poi il derby. Motivazioni e voglia di vincere che avrà anche il Pordenone, alla ricerca del biglietto per i playoff promozione. Una motivazione in più per la squadra cagliaritana, ma soprattutto per il suo allenatore Gianni Montemurro, perché quello di oggi per lui è un derby al quale tiene moltissimo.

Il coach della Virtus è di Pordenone e ha mosso i primi passi da tecnico, proprio nella formazione femminile. Rosa ampissima, quella allenata da Andrea Da Preda interessato a sfruttare la precisione al tiro di Sara Madera e di Elena Castello, ma anche la voglia di emergere da parte delle tante giocatrici a disposizione.

Nella Virtus tutte arruolate e desiderose di togliersi questo dente. A partire da Carolina Scibelli e Mia Masic. La loro prova sarà determinante per l’esito finale del match. Cagliaritane che potranno contare sull’esperienza di Silvia Sarni, Sabrina Pacilio e sulla regia di Giada Ballaradini per riuscire a perforare la difesa del Pordenone.

Oggi l’unica gara (tra A1 femminile, C Silver  e A2 femminile) che si gioca a Cagliari e pertanto alla Virtus si attende il pubblico delle grandi occasioni per sostenere la squadra e trascinarla, con l’incitamento alla vittoria.