Nel derby contro la Servolana, diretta rivale per la salvezza diretta, il Bor Radenska strappa due punti di estrema importanza. E’ stata durissima, come si prevedeva. I padroni di casa sono stati infatti un osso duro fino alle fine.
Nel primo tempo bene i nostri con un vantaggio che oscilla fino all’intervallo lugno tra i 6 ed i 9 punti. Da dimenticare il terzo periodo, contraddistinto da troppa confusione in attacco, mentre i servolani approfittano dei tanti tiri liberi a disposizione e mettono la testa avanti grazie al parziale di 14:6. Ma nell’ultima frazione si vede il miglior Bor dove invece le forze nelle file avversarie vengono meno.
Gli ospiti stringono le maglie in difesa dove Tomaž Daneu mette pressione sul faro del gioco locale Palombita. In attacco invece oltre a Scocchi buca la retina con continuità anche Niko Daneu, mentre Bole e Sosič aggiungono triple determinanti. Il Bor Radenska vola così a +13 gestendo con calma ed oculatezza il tesoretto nel finale.
Si festeggia così una vittoria tanto prestigiosa vista la stracittadina sempre delicata quanto importante per la classifica.
SERVOLANA – BOR TRIESTE 51 – 64
OFM Lussetti Servolana: Pobega 3, Gori 6, Palombita 17, Zecchin 2, Totis 2, Godina 9, Burni 12, Viller, Liut, Michelis. All. Bartoli
Bor Radenska Trieste: Bole 8, Basile 16, Daneu N. 12, Crevatin 3, Scocchi 15, Devcich, Sosic 5, Daneu T., Mozina 3, Doz 2. All. Oberdan
Parziali: 10-16; 26-31; 40-37