La Virtus Cagliari per chiudere la stagione, mentre il San Salvatore Selargius per allungare la striscia alla terza e decisiva sfida di sabato. Si gioca domani sera sul campo della Virtus Cagliari, la seconda gara dei quarti relativi alla poule retrocessione per evitare la serie B del prossimo anno.
Alle 19 l’impianto di via Pessagno sarà indubbiamente troppo piccolo per riuscire a contenere quanti vorranno assistere ad una sfida dall’esito incerto, come del resto lo sono tutti questi spareggi. Da una parte, la squadra allenata da Gianni Montemurro può sfruttare il fattore campo e anche un roster più competitivo per chiudere il discorso salvezza e scrivere nella storia della 53enne società cagliaritana, un nuovo miracolo sportivo da dedicare alla memoria del suo presidente Carlo Caschili a pochi giorni dal 12 anniversario della sua morte.
Mentre il Selargius deve assolutamente cercare la vittoria per puntare alla terza e decisiva gara di sabato prossimo. La squadra di Fabrizio Staico ha, quest’anno, già violato il campo delle cagliaritane. In occasione dell’ultima giornata di andata della regular season le giallo-nere selargine si imposero con il punteggio di 75-64. Ma il passato è tutt’altra cosa e la Virtus pensa a questa partita, e la voglia di festeggiare un miracolo davanti al proprio pubblico è davvero tanta. Occorre soprattutto entrare in campo con la giusta mentalità, quella vincente espressa, in occasione della gara di sabato e che è ha regalato alla Virtus un bel match point.
