La sconfitta per 87-72 nel derby sul campo della Calligaris Corno di Rosazzo taglia fuori l’Ardita dalla lotta per il quarto posto, ma i goriziani sorridono ugualmente. Marcetic e compagni hanno dovuto attendere mezz’ora in più, dato che Montebelluna-Tarcento si giocava alle 21, ma la notizia della sconfitta dei veneti ha regalato ai biancoblù la certezza matematica dei playoff. Anche in caso di arrivo di gruppo a quota 28, infatti, gli isontini entrerebbero nelle prime otto grazie agli ottimi risultati ottenuti negli scontri diretti.
Domenica prossima, nell’ultima giornata di regular season, in casa contro Caorle, si deciderà la posizione in griglia playoff. Prima, però, c’è da fare un passo indietro e rileggere il derby, sfuggito all’Ardita nei minuti finali con un break taglia gambe di 17-4 da parte dei seggiolai.
«A 5 minuti dalla fine eravamo pari – afferma coach Busolini – non giocando certo 35 minuti di difesa aggressiva, ma capaci di rientrare in partita due volte dopo loro break e nostro svantaggio in doppia cifra. Poi è arrivato il crollo fisico che ha determinato il passivo finale. Catalogo questa sconfitta tra quelle in cui si è concesso ancora troppo in difesa, specie ai lunghi avversari. Vedo una squadra che sta pagando l’enorme sforzo fatto per tutta la stagione e che credo che mentalmente stia già risparmiando energie che dovranno essere profuse a pieno regime nei playoff per potere essere protagonisti».
Domenica, come detto, si gioca Ardita-Caorle. Palla a due alle 18 all’Ugg di via Rismondo.
Ufficio stampa Us Ardita Gorizia – Giuseppe Pisano