E’ la Jumbo Collection Cantù la squadra campione d’Italia della categoria Under 20 Eccellenza 2015/2016: i padroni di casa vincono contro la Reyer Venezia nella finalissima di Cucciago, di fronte a oltre 4.000 spettatori.
Un successo, di pubblico e di squadra, che ha visto il team di Antonio Visciglia prevalere alla fine di questa settimana cominciata il 25 aprile e terminata con un primo posto: ancora una volta è Ruben Zugno il trascinatore dei canturini, che hanno ottenuto il successo contro gli orogranata, squadra comunque di ottimo livello che ha saputo dare filo da torcere alla Jumbo Collection, fino alla fine.
Ma andiamo per ordine: la giornata finale, alla Mapooro Arena di Cucciago, si apre con la finale di consolazione fra Stella Azzurra Roma e Banca Sella Biella.
Nella partita per il terzo/quarto posto, la Stella Azzurra Roma supera la Banca Sella Biella con il risultato di 51-63: partita che comincia con la buona difesa degli stellini, che hanno certamente maggior fisicità e centimetri rispetto a Biella. Mattia Da Campo (4/6 da due, 2/7 da tre, 7 rimbalzi) sfrutta la sua presenza e si fa subito sentire, mentre l’impatto di Guariglia (3/5 da due, 1/1 nelle triple) dentro l’area è notevole: i piemontesi incassano ma reagiscono alla grande nel secondo quarto, aumentando l’intensità difensiva e riuscendo a recuperare quasi tutto il gap. Mamukelashvili (1/3 da due, 4/10 dal perimetro) e Pollone (2/6 da due, 3/7 da tre, 12 rimbalzi) sono i protagonisti, con i piemontesi che arrivano a meno uno all’intervallo lungo: è una partita dove gli attacchi hanno la peggio rispetto alle difese.
Le percentuali non sono al massimo, dunque entrambe le formazioni non riescono ad effettuare particolari “strappi”: la Stella Azzurra ha anche un buon contributo dalla “Balcanic connection” Nikolic – Radonjic, con Sikiras che aggiunge un concreto 3/3 da due, e riesce comunque a rimanere sempre leggermente avanti nel punteggio. La Banca Sella lotta con efficacia e coraggio, ma nell’ultimo quarto finisce la benzina: parziale di 9-17 a favore della Stella Azzurra, che vibra le ultime decisive stoccate e si aggiudica il terzo posto finale, imponendosi 51-63.
La finalissima, tra Jumbo Collection Cantù e Reyer Venezia, propone uno scontro che già si era verificato nel Girone A, per il primato: i canturini si erano imposti una prima volta 79-75, dunque per la Reyer si tratta dell’occasione per la riscossa. Visconti mette subito la sua “griffe” sulla partita, segnando il primo canestro: la pronta risposta arriva da Ruben Zugno (21 punti, 10 rimbalzi, 7 assist, 6/9 da due, 2/5 da tre), ancora scatenato dopo la semifinale contro la Stella Azzurra. Il giocatore di Visciglia è immarcabile e propizia il 6-15 canturino grazie alle sue conclusioni dalla lunga distanza: l’impatto della Jumbo Collection è di quelli forti, tanto che Venezia finisce sotto 10-22 alla prima sirena.
Ci prova Bolpin (2/6 da tre, 4 assist), ma la Reyer rimane sempre sotto, anche nella seconda frazione: Cantù mette tantissima pressione sui terminali offensivi più pericolosi degli orogranata, mentre dall’altra parte riesce a perforare la difesa avversaria con veloci ripartenze, laddove Cesana (2/11 da due, 3/8 da tre) riesce a trovare qualche spiraglio. Cantù va al riposo lungo ancora con la doppia cifra di vantaggio, poi Venezia al rientro dagli spogliatoi abbozza un tentativo di reazione, guidata dalla coppia Antelli – Simioni: la Jumbo Collection sembra non accusare il colpo, perchè tiene sempre in mano l’inerzia della partita ed anche nel terzo periodo non viene mai raggiunta.
Nel finale di frazione, arriva il canestro del +14 che suona un po’ come un campanello d’allarme per Venezia: il talentuoso Visconti (5/7 da due, 1/8 da tre) non riesce a trascinare la sua squadra come di consueto, anche perchè Totè viene limitato a soli sei punti segnati. Il quarto finale è il capolavoro di Cantù, che riesce a dare spettacolo con le sue giocate e chiude con il 57-74 finale: al suono della sirena, scatta la festa canturina di fronte ai 4.000 di Cucciago. I ragazzi di Visciglia hanno confezionato un altro capolavoro: vincere da padroni di casa non è mai semplice, Zugno e compagni ci sono riusciti.
MVP DELLA FINALE: Ruben Zugno (Jumbo Collection Cantù)
MIGLIOR ALLENATORE: Antonio Visciglia (Jumbo Collection Cantù)
PREMIO FAIR PLAY: Iseo Serrature Alto Sebino
QUINTETTO IDEALE DELLA MANIFESTAZIONE: Ruben Zugno (Jumbo Collection Cantù), Leonardo Totè (Umana Reyer Venezia), Riccardo Visconti (Umana Reyer Venezia), Todor Radonjic (Stella Azzurra Roma), Luca Pollone (Banca Sella Biella)
BANCA SELLA BIELLA 51
STELLA AZZURRA ROMA 63
(12-19, 28-29, 42-46)
Banca Sella Biella: Pavone 5, Gatti, Pollone, Sasso 1, Mamukelashvili 15, Caroli, Marletta 4, Pollone 14, Ouro Bagna, Massone, Wheatle 7, Rattalino 5.
Stella Azzurra Roma: Alibegovic, Da Campo 18, Nikolic 11, Radonjic 10, Antonaci, Drigo, Guariglia 12, Vitale 4, Trapani, Gazzillo 2, Sikiras 6, Fedeli.
UMANA REYER VENEZIA 57
JUMBO COLLECTION CANTU’ 74
(10-22, 29-39, 40-54)
Umana Reyer Venezia: Visconti 17, Antelli 7, Ambrosin 2, Bergamo ne, Criconia, Totè 6, Bolpin 9, Simioni 11, Cantoni ne, Ndoye ne, Petteno 5, Groppi.
Jumbo Collection Cantù: Tremolada, Zugno 2, Castelli, Fioravanti, Siberna 17, Zugno 21, Baparapè 2, Ukaegbu 6, Cesana 15, Freri 9, Nwohuocha 2, Bugatti.
