Ore 20.30, l’atmosfera è quella delle grandi occasioni: palla a due tra Fortitudo e Agropoli, atto tre dei playoff (1-1 nella serie). Parte subito forte la squadra di casa con le bombe di Raucci e Candi ed è immediato 9-2 dopo due minuti di gioco per poi continuare con le conclusioni da sotto di Daniel: 11-2 il parziale, con il coach della squadra ospite obbligato a chiamare time out.
La squadra di coach Paternoster rientra subito forte con la bomba del “guerriero” Di Prampero (tre punti di sutura al sopracciglio rimediati in gara due per il giocatore pordenonese). I ragazzi di Boniciolli, però, non mollano nulla in questo primo quarto e continuano a segnare dalla lunga distanza, portandosi in vantaggio di tredici lunghezze (20-7 dopo sei minuti di gioco) nonostante la grande prova del giovane di Agropoli Romeo (7 punti in due minuti di utilizzo). Una partita molto offensiva, fin dai primi minuti iniziali, che peró vede prevalere le conclusioni dalla lunga distanza della formazione bolognese (5/8 da 3 punti con il 63%). Il primo quarto di gioco si conclude con la Fortitudo avanti per 28 a 18.
Il secondo periodo comincia con ritimi decisamente più bassi rispetto al quarto precedente: nonostante questo, Candi e compagni dalla lunga distanza sbagliano davvero poco e continuano ad essere avanti; ma Agropoli non molla niente con un’altra bomba del giovane Di Prampero e i canestri di Roderick, cercando di restare aggrappati alla partita (38-25 dopo 5′). I campani piazzano un mini-break di 0-6 grazie alle conclusioni di Trasolini e Roderick, portandosi a soli sei punti di distanza (40-34). La Fortitudo, però, non vuole saperne di mollare e con i contropiedi e la bomba di Montano e i punti pesanti messi da sotto le plance di Daniel (16 punti all’intervallo) conduce ancora il match con il punteggio di 49 a 39.
Dopo la pausa lunga parte subito bene la squadra di coach Paternoster, con un parziale di 0-7, con una conclusione da sotto ed una bomba del solito Roderick e un tiro dalla media di Trasolini ed è meno tre dopo due minuti di gioco. La “F” non molla un colpo e risponde con due triple di Flowers, poi con il solito Daniel da due per finire con la bomba del capitano Carraretto: arriva così un break di 11-0 che riporta i bolognesi a più 13, con coach Paternoster costretto a chiamare minuto di sospensione. Nonostante il time out, la squadra che entra più forte è ancora quella di casa, con la bomba da lontanissimo di Italiano e di Flowers che firmano così il 17-0 (65-46 dopo sette minuti di gioco). Un terzo periodo caratterizzato dai tiri dalla lunga distanza che avevano fatto male già ad inizio partita alla formazione di coach Paternoster: Flowers per ora Mvp del match e miglior realizzatore dell’incontro, con 20 punti (15/31 da 3 punti con il 48%). Il quarto si conclude con il punteggio di 73 a 55 per la Fortitudo Bologna.
L’ultima frazione è una passerella per la Fossa dei Leoni, che continua a cantare e a dar spettacolo di fronte al pubblico presente (5.000 persone). La Fortitudo si impone su Agropoli con il punteggio di 98-74 e si porta avanti nella serie per 2-1, prossimo appuntamento sempre al Paladozza di Bologna, Domenica 8/5.
FORTITUDO BOLOGNA – AGROPOLI 98 – 74
Fortitudo: Daniel 21, Rovatti, Quaglia ne, Candi 14, Campogrande ne, Montano 9, Sorrentino 3, Raucci 3, Carraretto 12, Amoroso 7, Flowers 20, Italiano 9
Agropoli: Romeo 7, Santolamazza 9, Guaccio ne, Bovo ne , Bolpin 8, De Paoli ne, Trasolini 10, Carenza, Spizzichini 6, Stano, Di Prampero 11, Roderick 16
Francesco Dal Moro
