Si chiude un ciclo, in casa Jadran Trieste: è notizia di questi giorni, infatti, che alla guida della formazione carsolina non ci sarà più Andrea Mura.
Dopo aver chiuso l’avventura al primo turno di playoff contro Tarcento, il trentaseienne allenatore triestino ha dunque annunciato la fine del rapporto con lo storico club della comunità slovena: le dimissioni sono arrivate attraverso una lettera che il coach ha inviato alla società, la quale ha ringraziato lo stesso Mura per l’operato svolto alla guida della prima squadra in questi cinque anni.
Sereno lo stesso Mura, che in maniera lucida e razionale ha avvisato la squadra con la quale, in questo periodo, ha creato un legame solidissimo: “Mi hanno insegnato che, quando un allenatore va via, deve lasciare qualcosa. Ho preso questa decisione serenamente, perchè chi verrà dopo di me troverà le condizioni ideali per lavorare, come del resto le ho trovate io quando sono arrivato. Non vado via perchè ho un altro contratto in tasca, ma perchè penso sia giusto fare un cambiamento”.
Grande la maturità dimostrata da Andrea Mura, un allenatore che, sebbene sia ancora giovane, ha un curriculum già molto lungo: lo Jadran perde un pezzo importante della sua storia recente, sicuramente una figura che in questi anni ha dato un contributo alla creazione di un gruppo che si è tolto tante soddisfazioni, fra cui anche quella di aver conquistato la Serie B, per un anno.