Li hanno notati tutti i tifosi della Fortitudo presenti a Montichiari, in barba all’ordinanza del Prefetto. Da qui un botta e risposta che non potrà passare inosservato e che innalza i toni della sfida finale:
«La cosa sgradevole è che hanno preso i biglietti tramite gente di Brescia e questa è una certezza – commenta con amarezza il patron, Matteo Bonetti -. Alcuni bresciani hanno comprato i biglietti per queste persone e quindi coloro che l’hanno fatto vuol dire che non amano la loro città. Anche noi siamo stati ingenui, perché già tre anni fa con Pistoia successe qualcosa di simile. Era scontato arrivasse l’ordinanza per i loro tifosi e anche noi dovevamo stare più attenti».
«Io non voglio essere presa in giro – tuona invece il presidente Bragaglio. Qui c’è stata un’ordinanza che non è stata rispettata e allora io esigo lo stesso trattamento per i nostri tifosi quando si dovranno recare a Bologna e me ne infischio se dicono che i biglietti sono già esauriti. Qui sono venuti 250 bolognesi e noi li abbiamo accolti senza battere ciglio: a Bologna, domenica, dovranno trovare almeno 250 tagliandi per noi. Farò di tutto per far sì che ci siano i nostri tifosi a Bologna come i loro qui a Montichiari».
Immediata la risposta della Fortitudo con la nota stampa contenente le dichiarazioni del Direttore Generale, Christian Pavani, diramata agli organi d’informazione: ”Dopo aver letto le dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Leonessa Brescia– Graziella Bragaglio- in merito alla questione biglietti per gara 3, desidererei puntualizzare che la dotazione dei 250 biglietti concordati resta regolarmente a disposizione dei tifosi bresciani. Fortitudo Pallacanestro (a differenza di quanto si evince dalle dichiarazioni rilasciate dalla Sig.ra Bragaglio) non ha venduto quei biglietti a tifosi bolognesi. Mi stupiscono e rammaricano i toni usati su una vicenda nella quale, sostanzialmente, Fortitudo Pallacanestro la pensa allo stesso modo della Sig.ra Bragaglio. Concordiamo in pieno che sia giusto che i tifosi di Brescia possano essere al PalaDozza per gara 3 così come vogliamo e chiediamo che tale possibilità sia riconosciuta anche ai nostri sostenitori per gara 2 di martedì sera. Invitiamo la Sig. ra Bragaglio, pertanto, ad agitarsi solo per sostenere una causa che possa consentire ad entrambe le Società e ad entrambe le tifoserie di poter vedere riconosciuti (quantomeno da gara 2) gli stessi, legittimi diritti”.
