L’Ardita Gorizia è in difficoltà: dopo aver condotto un campionato di buonissimo livello, pur fra problemi di infortuni ed un budget comunque risicato rispetto agli squadroni veneti, la società isontina sembra essere sull’orlo della rinuncia alla C Gold.
Nei giorni scorsi, per bocca del presidente Diego Falzari, non si è nascosta la necessità di reperire aiuti economici per poter continuare a sostenere gli sforzi del campionato: troppo poche le risorse a disposizione, tanto che la voce sempre più insistente è quella che vorrebbe far ripartire la società della Stella dalle giovanili.
Se la rinuncia alla categoria significherebbe ripartire dalla Promozione, l’intento sarebbe quello di iscriversi almeno alla Serie D, in maniera da dare un palcoscenico leggermente più ambizioso ai “superstiti” della passata stagione: nel frattempo, però, ha già salutato il gruppo Giulio Casagrande, che si è accasato ad Oderzo, mentre il vice Thomas Miani potrebbe finire in Serie D a Cervignano.
Nel caso in cui non ci dovesse più essere la C Gold, capitan Marcetic potrebbe anch’esso salutare l’Ardita, visto che le offerte per lui non mancano, nonostante i 37 anni; lo stesso dicasi per Mucic, capocannoniere degli isontini.
Insomma, la situazione è di pura emergenza ma non ci sono state ancora delle ufficializzazioni in merito alla prossima categoria che vedrà competere l’Ardita con la prima squadra: quello che è sicuro è che ora anche il Comune cercherà di adoperarsi, per poter garantire un minimo di sostegno a quella che, fino al 2015/2016, era la prima società del capoluogo isontino.