Fonte: Il Resto del Carlino
Vladimir Veremeenko fra presente, ma sopratutto in previsione del futuro prossimo:
«Il rammarico più grande è il mio. Ma vi assicuro che ho fatto tutto quello che potevo. Una delle cose che più mi dispiace infatti, pensando a tutto l’anno, è che a causa degli infortuni non sono riuscito a mostrare con continuità, e al massimo, il mio vero valore. Questo mi fa davvero rabbia».
Futuro in maglia Grissin Bon
«Onestamente non lo so. E’ davvero troppo presto per parlarne. Della vostra città, dell’ambiente, della squadra, mi è piaciuto davvero tutto. E se non fosse per i problemi fisici che ho accusato parlerei di mesi stupendi. Di sicuro posso dirvi quale sarà il primo fattore che considererò per il futuro. Non è certo il denaro, anche se, a questo punto della mia carriera non è un aspetto trascurabile. La mia priorità però è il benessere della famiglia. In particolare del mio bambino che deve cominciare la scuola materna».
Peso sulla scelta il futuro europeo?
«Ha il suo peso ma, ribadisco, la cosa fondamentale per me è che la mia famiglia stia bene e si trovi bene nel posto dove vive».