Fonte: Il Corriere Adriatico a cura di Mirko Facenda
Si parla ovviamente di mercato: lo 0/5 incassato da Pesaro nelle ultime settimane preoccupa i tifosi della Vuelle, in cerca di qualche garanzia per la stagione a venire.
Dopo Tati Lydeka, Trevor Lacey e David Cournooh, anche il pivot Marco Cusin inseguito per quasi tutto il mese di giugno, ha infatti deciso di non accettare la proposta della Vuelle. Per quanto riguarda i giocatori che dovrebbero partire dalla panchina, nelle ultime ore le strade tra la Vuelle e Marco Ceron sembrano essersi riavvicinate. Per quanto riguarda Austin Daye invece, nella prossima stagione quasi sicuramente vestirà la maglia del Galatasaray. Del resto riuscire a tenere il figlio del grande Darren per la Vuelle era praticamente impossibile, considerata la cifra richiesta dall’ agente del giocatore. A questo punto vista l’impossibilità o quasi, di riuscire ad accaparrarsi un giocatore di livello italiano da quintetto, per poter continuare Grazie alle sue ottime prove con la Vuelle Austin Daye si è guadagnato un ricco contratto con il Galatasaray con la formula degli ultimi tre anni, quella cioè che comprende cinque giocatori stranieri e cinque italiani, molto probabilmente si passerà al 3 più 4 più 5. Vale a dire 3 americani, 4 comunitari e 5 italiani. Questa formula che è sicuramente più costosa, visto che si dovranno sborsare 40 mila euro in più, e non Le notizie incoraggianti arrivano dalle probabili conferme di Ceron e dei “vice” Badioli e Leka permette praticamente di poter concorrere al premio per il maggior minutaggio dato agli italiani, che tra l’altro la Vuelle ha già vinto qualche anno fa, permette però di avere una maggiore scelta sul mercato, e non è detto che poi alla fine gli americani in totale non possano essere comunque 5, visto che iti giro di giocatori statunitensi con passaporto comunitario ne circolano diversi.