Un giovane figlio d’arte che prosegue nel coltivare la propria carriera da professionista in giro per l’Italia: è la storia di Federico Di Prampero, guardia nativa di Pordenone, di 188 centimetri e ventuno anni.
Nato nel 1995, Di Prampero è un altro dei prodotti del settore giovanile di Pordenone che è riuscito ad uscire dalla propria regione: si tratta di una guardia di estremo talento, che già da alcune stagioni sta giocando lontano da casa. Nel 2015/2016, con la maglia della BCC Agropoli, ha giocato in Serie A2 totalizzando medie di 5.9 punti e 1.5 rimbalzi in poco più di 19 minuti a partita, tirando con il 59% da due, il 38% da tre e l’82% ai liberi. Numeri che poi, nei playoff, sono saliti: una caratteristica importante che solitamente contraddistingue i giocatori di alto livello e Di Prampero infatti nella post season ha acquisito minutaggio (28 di media) e, di conseguenza, migliorato anche le cifre visto che ha segnato 8.8 punti a partita mantenendo gli 1.5 rimbalzi, tirando però con il 67% da due, il 30% da tre ed il 100% in lunetta.
L’avventura per il giovane pordenonese in Serie A2, ora, continua in un’altra piazza: è l’ambiziosa Rieti, che militerà nel girone Ovest del secondo campionato nazionale e dunque avrà modo di dare a Federico Di Prampero il giusto spazio in un panorama che il ragazzo si è conquistato sempre più. Accordo biennale per il giocatore, che dunque sarà vincolato fino al 2018 con il team laziale: un grosso “in bocca al lupo” per lui è d’obbligo!