Nuova avventura cestistica per uno degli allenatori più stimati a livello femminile: parliamo di Matija Jogan, trentanovenne triestino che nell’ultima stagione è stato impegnato con il Famila Basket Schio e, contemporaneamente, con il Basket Sarcedo.
A metà luglio, coach Jogan e la società scledense hanno deciso di rescindere consensualmente il contratto: dopo un anno impegnativo, ma pieno di soddisfazioni, Jogan aveva ancora un’altra stagione in vista, ma non poteva garantire un ulteriore coinvolgimento a causa della distanza notevole fra Schio e Trieste, città nella quale l’allenatore ha famiglia e lavoro.
Schio, che nel frattempo ha cambiato responsabile del settore giovanile, ha quindi “mollato la presa” con Jogan, in un clima di grande cordialità e rispetto reciproco, ma di certo non sono passati troppi giorni rispetto ad una nuova offerta.
Reyer Venezia e Nuovo Basket Treviso si sono fatti sotto, con l’offerta di entrare a far parte dello staff legato al progetto “Gruppo Treviso 2000”, formazione composta da giovani giocatrici delle due società venete: la squadra avrà un doppio impegno, con la partecipazione sia al campionato Under 18 che alla Serie B.
Un progetto interessante, che ha subito trovato entusiasmo ed adesione in Matija Jogan: il coach triestino ha infatti raggiunto l’accordo contrattuale per una stagione, con opzione di un ulteriore biennio da ridiscutere a gennaio 2017. Un nuovo passo per la carriera cestistica di Jogan, che continua il suo percorso di rilievo nel mondo della pallacanestro femminile e giovanile: dopo un passato importante fra Bor, Libertas ed Interclub Muggia, le porte del Veneto si sono aperte per l’allenatore classe 1977.