Fonte: sportfair.it
Dire quello che si pensa non è mai un gran affare in un paese solo apparentemente libero di esprimersi. Leggete quello che è accaduto a Enes Kanter.
Il colpo di stato tentato qualche settimana fa da una frangia dell’esercito turco, per spodestare il presidente Erdogan, è costato la vita a diverse persone. Il tentativo di rivolta ha segnato la vita anche di una stella NBA, Enes Kanter. Il cestista dei Thunder fortunatamente non ha pagato con la morte, ma ha visto il suo passato, la sua famiglia, i suoi legami cancellati di colpo. Non sono state le armi però, la colpa è della sua ideologia politica. Kanter infatti è rimasto fedele a Fetullah Gulen, principale oppositore del presidente Erdogan, nonchè sospettato numero 1 dell’organizzazione del tentato colpo di stato. Kanter è stato ripudiato dalla famiglia per il suo mancato appoggio a Erdogan: il ragazzo è stato costretto a cambiare cognome, tagliare ogni legame con i genitori, i fratelli e le sorelle, il tutto spiegato in una triste lettera sul suo profilo Twitter.