Saluti, foto di rito ma soprattutto tanto entusiasmo nel primo giorno di scuola della FMC Ferentino 2016/17. Un vero e proprio bagno di folla per gli amaranto, accolti molto calorosamente al Ponte Grande dai propri tifosi. Nonostante la calda giornata estiva qualche centinaia di persone ha voluto abbracciare i gigliati nel giorno del raduno, al termine del quale c’è stato il selfie che ha coinvolto squadra e ultras.
“Non era mai accaduto che ci fosse così tanta gente al raduno – commenta il patron Vittorio Ficchi – e questo fa riflettere sul sostegno che avremo durante la stagione. Oggi la curva era calda come in una partita e bisogna dire grazie all’impegno di questi ragazzi, cercheremo di ripagarli mettendo in campo il massimo impegno, come la società ha già fatto in estate. Anche in questa stagione punteremo a migliorare i risultati di quella precedente, la conferma dello staff tecnico e il roster allestito sono gli ingredienti giusti per fare bene, anche se bisognerà trovare l’amalgama giusta. Giocheremo senza lo stress del risultato ma penso che ci sarà da divertirsi”.
“Abbiamo ricevuto un’accoglienza degna delle grandi occasioni – ha dichiarato Angelo Gigli – e cercheremo di ripagare tutto l’ambiente già da domani, iniziando a lavorare con la giusta mentalità. Penso che i tifosi abbiano apprezzato i risultati dello scorso anno ma ancora di più l’impegno che abbiamo messo in campo e la capacità di uscire dai momenti negativi senza innesti, soltanto con le nostre forze. Non so a cosa potremo ambire nella nuova stagione ma la società ha messo su una rosa competitiva, noi cercheremo di dimostrare il nostro valore”.
“Una bella accoglienza – spiega coach Luca Ansaloni – che per noi è stata una bella soddisfazione: vuol dire che nella scorsa stagione abbiamo saputo entusiasmare i tifosi, che hanno apprezzato i nostri sforzi. Mi auguro che giocheremo con lo stesso spirito del campionato passato, sacrificandoci tutti insieme e mettendo in campo tanta aggressività. I risultati bisognerà valutarli più avanti perché può succedere di tutto ma siamo convinti di aver fatto una buona squadra e io lavorerò per trovare la chimica giusta; dal punto di vista tattico invece molto dipenderà da come si incastreranno le qualità individuali”.