Il 2-3-4 settembre scorso, il team Under 18 del Ratiopharm Ulm, squadra che milita nella prima divisione tedesca, è stato ospite dell’ASD BaskeTrieste.
L’esperienza, inserita in un progetto che vuole portare BaskeTrieste ad affermarsi come società di livello europeo, non si è fermata solo al campo da gioco, ma ha coinvolto ragazzi, allenatori e tutti gli addetti ai lavori.
I ragazzi, prima di tutto, hanno avuto la possibilità di giocare ed essere allenati attraverso un modo di lavorare diverso dagli abituali standard locali. Le amichevoli, disputate con i team Under 18 e Under 20, hanno dimostrato come il lavoro di coach e ragazzi abbia maturato i suoi frutti, dando vita a due ottime prestazioni.
Il PalaTrieste, cornice tecnica nei giorni della permanenza dell’Ulm, ha visto scendere in campo non soltanto le squadre già citate, ma anche i pari età della Benetton Basket Treviso, potendo così ampliare le possibilità di creare connessioni tra società.
Le opportunità non si sono fermate qui, infatti anche gli allenatori triestini hanno potuto confrontarsi con un differente modo di lavorare e di intendere la pallacanestro, attraverso il clinic per allenatori di coach Danny Jansson, capo allenatore del team tedesco.
Di seguito le parole di coach Nocera, capo allenatore del team Under 18 e Under 20 Eccellenza: “È stata una opportunità molto importante per la società, in quanto ci ha dato e ci darà la possibilità di avere uno scambio sia tecnico che culturale non solo per lo staff, ma anche per i giocatori in campo e fuori. Questo è stato un primo grande passo avanti per BaskeTrieste, con l’obiettivo di affermarsi come società di dimensione europea. Siamo stati molto felici di iniziare questo nostro percorso nel 2016/17 con due squadre come Treviso e Ulm, società molto importanti a livello giovanile che possono garantire un confronto al massimo livello, importante per noi che basiamo la nostra crescita sulla consapevolezza di noi stessi.”
Il primo passo verso l’Europa è stato fatto. Ma BaskeTrieste non si ferma qui.