Nuova tappa della preseason della Germani Basket Brescia, che mercoledì 21 settembre alle ore 20.30 affronterà al PalaGeorge di Montichiari la Tezenis Verona nell’ambito del ‘Trofeo Irma e Adriano Mingotti’. Per il quintetto bresciano, reduce dalla brillante partecipazione al ‘Trofeo Lombardia’ di Desio, si tratta del penultimo impegno del precampionato, a una decina di giorni dall’inizio degli impegni ufficiali della Serie A.
Nelle fila della Germani sarà ancora assente Michele Vitali, che non ha ancora recuperato dall’infortunio che lo tiene fermo ai box ormai da quasi due settimane.
ANDREA DIANA – “In questo momento della stagione le partite che disputiamo hanno una valenza di un allenamento, utile per continuare a crescere e oliare i nostri meccanismi di gioco. La partita contro Verona, inoltre, ci darà modo anche di continuare a prendere confidenza con il campo di Montichiari, che sarà la sede delle nostre partite casalinghe in campionato”.
GLI AVVERSARI – La Scaligera Verona è una squadra costruita con l’obiettivo della promozione in Serie A, traguardo che il quintetto veneto ha sfiorato in diverse circostanze negli ultimi anni. Il roster gialloblu, costruito dal nuovo direttore sportivo Daniele Della Fiori (lo scorso anno era a Cantù), è stato messo nelle esperte mani di Fabrizio Frates, un coach che ha alle spalle una lunga e produttiva carriera.
Nella rosa della Tezenis trova spazio una vecchia conoscenza di Brescia, il giovane Leonardo Totè, classe 1997, che nella scorsa stagione ha dato il proprio contributo (7′ di utilizzo e 1.9 punti di media a partita) alla promozione in serie A della Leonessa. È proprio questa la caratteristica principale del roster della Scaligera, quella di unire giocatori grandi esperienza a giovani motivati a ritagliarsi il proprio spazio nella pallacanestro italiana. E così accanto agli esperti Boscagin (capitano della squadra, classe 1983), Diliegro (classe 1988 con esperienze a Ostuni, Sassari, Trieste e Siena), Portannese (11.4 punti e 3.8 rimbalzi a partita nell’ultima stagione trascorsa a Scafati), Fall (26 anni, ex Veroli, Ostuni, Napoli e Latina) e Pini (classe 1992 ma con esperienze ad altissimo livello a Reggio Emilia e Avellino), trovano posto giovani dal grande potenziale come Nicolò Basile (1993) e Rovatti (classe 1996), oltre al già citato Totè.
Kareem Canty (23enne rookie in uscita dall’Uuniversità di Auburn) e Michael Antonio Frazier II (22 anni, ex giocatore dei Florida Gators con alle spalle una stagione in D-League) completano il roster a disposizione di coach Frates, chiamato a dire la sua nel competitivo Girone Est di A2, lo stesso dove lo scorso anno era posizionata anche la Leonessa.