Durante il weekend appena trascorso è andata in scena, sul parquet del palazzetto dello sport di Tarcento, la nona edizione del torneo “Città di Tarcento”, dedicata interamente, per il secondo anno di fila, al basket giovanile.
Due quadrangolari, uno Under 15 e uno Under 16, con chiusura dedicata alla prima amichevole stagionale del Tarcento Basket di Serie D: questo era il programma della due giorni, che ha accolto molti ragazzi e le stesse famiglie, che hanno seguito con gran trasporto e partecipazione le sfide andate in scena al palasport.
Per il quadrangolare Under 15, le partecipanti erano il Tarcento Basket, la Collinare Fagagna, la Vis Spilimbergo dell’ex Roberto Fazzi e la Falconstar Monfalcone; per la categoria Under 16, in lizza c’erano i locali del Tarcento, il Latte Carso Ubc Udine, l’Alba Cormons ed il Centro Sedia Basket. Infine, l’amichevole di chiusura era fissata appunto fra i padroni di casa di coach Andriola e la Collinare Basket degli ex biancoverdi Lorenzo Bulfoni e Alessio Pappalardo.
Nella categoria Under 15, Fagagna ha superato per 31 – 46 il Tarcento in semifinale, approdando all’atto conclusivo contro la Falconstar, vittoriosa per 50 – 38 su Spilimbergo: alla fine, terzo posto per i mosaicisti (47 – 53 nella finale di consolazione con Tarcento), mentre la prima piazza è andata alla Collinare Fagagna, brava a superare i cantierini con il risultato di 58 – 44.
Nel torneo Under 16, invece, l’Ubc Udine supera il Centro Sedia Basket per 62 – 42 nella prima semifinale, mentre Cormons ha avuto ragione del Tarcento per 49 – 55: equilibrio nella finale di consolazione, con Tarcento che perde 49 – 52 contro il Centro Sedia Basket, mentre l’Alba Cormons viene sconfitta nella finalissima dall’Ubc Udine, grazie all’apporto dell’esterno Mathieu Gon, nominato MVP della manifestazione.
A chiudere la due giorni di basket a Tarcento ci ha pensato la rinnovatissima prima squadra allenata da coach Andriola, che ha sfruttato l’occasione per fare la primissima uscita stagionale contro la Collinare Fagagna: il torneo è stato indice importante per i coach biancoverdi, che hanno potuto vedere a che punto fosse il lavoro fatto finora con le varie squadre: solo costanza, duro lavoro, tempo ed entusiasmo porteranno i ragazzi tarcentini a compiere il salto di qualità che servirà ad affrontare sfide sempre più difficili.