Sono cambiate alcune interpreti, ma evidentemente non il carattere di squadra, forgiato da tanti anni di cura Banello. Solo una squadra solida mentalmente, e forte della sicurezza accumulata in una stagione vincente come quella scorsa, poteva riuscire infatti a vincere una partita nella quale è rimasta in vantaggio per 39’ e 30” prima di subire il canestro del sorpasso.
L’Abf non si è scomposta e con il canestro di Martina Sustersich ha operato il controsorpasso sull’Oma (50-49 il finale) bagnando con una vittoria esterna l’esordio nella nuova stagione in serie B. Un derby vinto in trasferta è il miglior modo per ripartire perché dà fiducia a una squadra che ha perso due colonne come Giulia Furlan e Martina Degrassi e che proprio per questo è ancora alla ricerca degli equilibri.
“Non posso che essere soddisfatto di questo inizio – spiega il tecnico delle biancocelesti Fabio Banello – ho visto da subito un bell’atteggiamento e quell’umiltà di base che avevo chiesto, l’inizio sprint (12-0 Abf, ndr) lo dimostra. E’ lo spirito di chi sa che si riparte da zero, che non si può vivere sugli allori e che bisogna riconquistarsi di nuovo tutto con il sudore. Poi nel corso della gara sono subentrati fattori come la stanchezza e la tensione, e il rischio di perdere la partita è stato reale. Sono però contento della prestazione anche dal punto di vista tecnico: al di là di qualche tiro di troppo sbagliato, siamo stati positivi sia in difesa che in attacco, e anche a rimbalzo, specie nei primi due quarti”.
Che poi sia stata proprio la Sustersich a segnare il canestro della vittoria è ancora più indicativo di come la squadra abbia saputo trovare le risorse interne per colmare il vuoto lasciato dalle due lunghe più tecniche della rosa. “Esattamente, cercavo delle risposte in quel settore e le ho avute – conferma coach Banello – Martina e Debora Vecchiet ci hanno dato 15 punti e tanta presenza sotto i tabelloni. Anche sul perimetro però abbiamo fatto bene, specialmente in difesa. E’ vero che la Milic ha realizzato 25 punti ma lo ha fatto con canestri di grande difficoltà e puro talento, sia la Rosso che Noemi Vecchiet hanno difeso molto bene su di lei. Voglio sfruttare tutta la rosa, comprese le giovani come Zentilin e Tossut, che cercheremo di coinvolgere sempre di più”.
Adesso l’Abf è attesa dalla giornata di riposo: si potrà lavorare in serenità provando nuove soluzioni e quintetti nell’amichevole infrasettimanale con Cussignacco. Sabato 15 ottobre il ritorno in campionato con la trasferta di Montecchio.